Residenza e centro sportivo Unimc cresce a Santa Croce

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Lunedì 25 Marzo 2019, 05:04
L'ISTRUZIONE
MACERATA Sarà Santa Croce il cuore dei servizi agli studenti di Unimc. L'Ateneo infatti avanza con il programma che porterà si spera a breve termine alla realizzazione di nuove strutture didattiche, sportive e residenziali sulla scia del programma approvato a suo tempo dal Consiglio di amministrazione dell'università di Macerata. Il piano approvato prevede la realizzazione di uno studentato da 150 posti e la costruzione impianti sportivi nella zona dell'ex Crass, e - insieme al recupero di Villa Lauri - comporteranno un rilancio del quartiere di Santa Croce.
La residenza
Il progetto principale riguarda la realizzazione di una nuova residenza universitaria da 150 posti nell'area ex Crass, già di proprietà dell'Ateneo. La zona è baricentrica rispetto alle altre strutture dell'Ateneo, come i collegi Mortati e Padre Matteo Ricci, e al termine del restauro di Villa Lauri, la nuova sede dell'Istituto Confucio. La stessa area potrebbe ospitare un ulteriore collegio, per il quale sono stati richiesti finanziamenti attraverso la legge per l'edilizia universitaria. Qui si colloca anche il terzo intervento, ossia la realizzazione di nuovi impianti sportivi e ricreativi con sala fitness, una palestra da 800 metri quadri per sport di squadra, spazi per spogliatoi, tre campi polivalenti per calcetto e tennis, strade e parcheggi. La spesa per la realizzazione del polo sportivo e dello studentato sarà di quasi 13 milioni di euro.
Le strutture sportive
Per l'impiantistica sportiva è al lavoro l'ufficio tecnico dell'ateneo cittadino guidato dall'architetto Francesco Ascenzi: c'è la progettazione di massima e si attendono gli esiti del confronto con il Comune di Macerata per stilare il progetto esecutivo e partire con i bandi di gara. Un'opera importante sul fronte dei servizi agli studenti quella che Unimc si appresta a realizzare a Santa Croce. Un'azione che arriva dopo l'addio al progetto del Comune per la realizzazione del polo natatorio a Fontescodella, progetto che aveva visto l'ateneo sottoscrivere un mutuo da 4 milioni con il Comune di Macerata. Naufragata l'ipotesi comunale a Fontescodella, Unimc è pronta ad investire in maniera articolata sul quartiere di Santa Croce con un progetto articolato legato ai servizi per gli studenti, dalle residenze appunto al polo sportivo per una previsione di spesa di circa tredici milioni di euro. «Le nuove infrastrutture aveva osservato il rettore Adornato in sede di presentazione - andranno a vantaggio, in particolare, degli studenti, ragione primaria e fondamentale del nostro impegno.
Il futuro
Intanto l'Ateneo è al lavoro per definire l'organizzazione legata alla vicina inaugurazione dell'anno accademico che vedrà presenti ad aprile i rettori delle università legate a Macerata dai corsi di laurea a doppio titolo. Una ulteriore occasione per ribadire una vocazione alla internazionalizzazione ma con ben salde le radici nel territorio.
Luca Patrassi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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