Nell'elenco anche la Basilica di San Nicola l'Istituto Lanzi di Corridonia e le stazioni sciistiche

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Mercoledì 13 Dicembre 2017, 05:04
I FONDI
MACERATA Ammonta a 278milioni di euro l'investimento dello Stato per il secondo stralcio delle opere pubbliche della provincia di Macerata, nell'ambito degli interventi di ricostruzione post sisma. Una pioggia di denari che, dopo il vaglio dei sindaci e l'approvazione della cabina di regia, andrà a finanziare ben 146 interventi, sia nei Comuni del cratere che in quelli al di fuori, su beni pubblici, tra scuole, palazzi comunali, cimiteri, musei, chiese e molto altro.
L'attenzione
«Si mostra, con i fatti, l'attenzione che c'è nei confronti del territorio maceratese che, nel complesso, riceve quasi il 60% del totale delle risorse», dice l'assessore regionale alla Protezione civile, Angelo Sciapichetti, che ieri pomeriggio ha illustrato il piano di interventi ai sindaci e al presidente della Provincia, Antonio Pettinari, durante un incontro che si è tenuto nella sede dell'Erap. Un piano che, per l'intera regione, vale oltre 465 milioni di euro e che, come detto, prevede per le aree maceratesi colpite dal terremoto 278 milioni, di cui 74 per interventi sulle scuole e 204 per lavori su opere pubbliche in generale. Nello specifico, andando ad analizzare i numeri, le risorse a disposizione per le scuole sono 74 milioni, di cui 58 milioni per 24 interventi nei Comuni del cratere e 16milioni per 7 interventi in Comuni fuori cratere. Ci sono, poi, poco meno di 70 milioni di euro che serviranno al ripristino dei palazzi Municipali, per un totale di 27 strutture, di cui 22 nel cratere, con 47 milioni di euro, e 5 fuori cratere, con 22 milioni stanziati. Per le altre opere pubbliche, che prevedono be 59 interventi nei Comuni del cratere, sono pronti 74 milioni di euro. I Comuni più danneggiati dal terremoto riceveranno 60 milioni e 700 mila euro.
La ripartizione
Nello specifico, Camerino avrà in dote 16,6milioni per 7 interventi, Castelsantangelo riceverà 10 milioni per 11 interventi, Ussita potrà contare su 19 milioni per 5 interventi, mentre per Visso sono previsti 14,6 milioni, per 6 interventi. Importante la dotazione di risorse anche per Macerata, che, nonostante non sia stata colpita come le aree interne, ha subito parecchi danni. Per il capoluogo di Provincia, infatti, sono previsti oltre 36 milioni di euro, di cui quasi 13 milioni per le scuole e poco meno di 24 milioni per altri beni pubblici. Per quello che riguarda le scuole, le risorse più importanti arriveranno per il Convitto, 7 milioni 275 mila euro, per la fratelli Cervi, 2 milioni e per la scuola Mameli, 1,2 milioni. Previsti anche 3 milioni 897mila euro per il Municipio, un milione 886mila euro per il teatro Lauro Rossi, 9 milioni 483mila euro per la sede centrale della Provincia, in corso della Repubblica, e 8milioni 688mila euro per il dipartimento di Giurisprudenza di Unimc.
Le tabelle
Scorrendo ancora le tabelle, tra le tante voci si nota che sono pronti 7 milioni per il Municipio di Caldarola, 9 milioni per Municipio e teatro Marchetti di Camerino, dove arriveranno anche, tra l'altro, 1,8 milioni per il cimitero, 1,3 per il parcheggio di via Betti, 3 milioni per l'ex convento di Santa Caterina, 5,4 milioni per il collegio Fazzini. Castelsantangelo potrà beneficiare, tra l'altro, di 3,3 milioni per gli impianti sciistici di Monte Prata, 1,4 milioni per la sede municipale, 1,2 milioni per il cimitero e 1,4 milioni per il museo centro visite il Cervo. Il Comune di Corridonia potrà disporre di 1,8 milioni per il Municipio, ma anche di 6 milioni per la scuola primaria Lanzi e 3,6 milioni per il professionale Corrdioni. Tornando nelle aree più colpite da sisma, per Muccia sono previsti 822mila euro per il Municipio, 2,4 milioni per la casa di riposo e 2,3 milioni per il teatro, mentre Pieve Torina avrà a disposizione 2,1 milioni per il Municipio e 1,2 milioni per il cimitero. Due milioni e 600 mila euro saranno stanziati per il Municipio di San Ginesio, mentre saranno 4,4 i milioni per la sede comunale di San Severino, 1,5 per quella di Sarnano e 7,5 per il Municipio di Tolentino, che riceverà anche 3,4 milioni per la basilica di San Nicola.
Gli impianti
Il Comune di Ussita potrà mettere mano agli impianti sciistici di Frontignano, grazie a stanziamenti per 8milioni, ma anche alla casa di riposo, alla quale sono destinati 5,7 milioni di euro, allo stadio del ghiaccio, che beneficerà di 3milioni, e al cinema-centro sociale, cui spettano 2,1milioni di euro. A Visso, infine, sono previste risorse totali per 14,5milioni, tra le quali ci saranno 5 milioni per le mura e le torri castellane medievali, 3milioni per il cimitero di Visso, 413mila per il cimitero di Villa Sant'Antonio e 363 mila per quello di Cupi. Tanti soldi, dunque, sono pronti a partire per le zone maceratesi devastate dal sisma, per cercare di ricostruire, oltre le opere pubbliche, anche il tessuto sociale che si sta sgretolando.
Nicola Paciarelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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