Monteverde: «Luoghi magici che facciamo conoscere»

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Domenica 21 Ottobre 2018, 05:04
IL RILANCIO
MACERATA «Una città viva, una città vivace, una città che riesce a parlare linguaggi differenti, dove ognuno può trovare la sua dimensione per conoscere, per sapere, per aprire la mente». Con queste parole, l'assessore alla cultura Stefania Monteverde racconta Macerata, descrive questa città forte con la capacità di rialzarsi, superando i brutti momenti trascorsi. A partire dallo Street Food, arrivando fino ad una mostra dal prestigio internazionale, della quale è protagonista l'arte di Lorenzo Lotto, Macerata cresce ed arricchisce una stagione, che si prevede, cospicua.
I mondi diversi
«Fa tutto parte di una politica culturale, - ha proseguito la Monteverde - proponendo un ventaglio di opzioni tra le quali scegliere, rivolgendosi a tutti con la speranza che mondi diversi riescano a contaminarsi». Conferenze, presentazioni di libri, mostre, eventi gastronomici e spettacoli rappresentano l'offerta che il capoluogo maceratese offre. «Macerata rappresenta una città luogo di cultura, - continua l'assessore - ma anche un fulcro di coesione sociale. Ad oggi, il cartellone degli eventi è molto ricco, basti pensare a cosa verrà messo in scena prossimamente; un esempio è lo spettacolo di Antonio Latella, attore di grande rilievo a livello nazionale che ha scelto il nostro territorio per la prima assoluta del suo spettacolo. Ciò fa sicuramente riflettere, dal momento che si parla di grandi produzioni italiane, le quali hanno deciso e decidono di puntare su Macerata, come località dove esprimersi e confrontarsi».Di conseguenza. dopo gli innumerevoli eventi estivi, anche i prossimi riusciranno a sorprendere e a intrattenere il pubblico più variegato. E proprio sulla base di ciò, sono stati appositamente creati due nuovi sistemi per consentire a tutti di beneficiare del patrimonio artistico e culturale del maceratese, ovvero il biglietto unico per i turisti e la McCult. Il primo, rivolto ai turisti al di fuori del maceratese, non è altro che un ticket di 10 euro, mediante il quale i visitatori potranno non solo vedere la mostra di Lotto, ma anche ammirare Palazzo Buonaccorsi e i capolavori in esso custoditi, perdersi all'interno dello Sferisterio e partecipare al caratteristico CityTour. Al prezzo di 10 euro, insomma, il turista avrà l'occasione di conoscere meglio la terra in cui si trova. «Sei giorni - ha specificato la Monteverde - poiché il villeggiante ha così modo di godersi una città a misura d'uomo, lontano dai ritmi frenetici dei centri più grandi. Avrà la possibilità, inoltre, di visitare luoghi magici ricchi di storia e di arte, di apprezzare la buona cucina tradizionale ed, infine, di perdersi tra i vicoli del centro storico».
La card per i maceratesi
Per quanto riguarda, invece, la Mccult il format è diverso, ma allo stesso tempo molto conveniente. La card è rivolta a tutti i cittadini di Macerata e provincia, i quali, con una spesa di tre euro, potranno entrare gratuitamente nei musei per tutto l'anno, senza aggiungere un centesimo. «Abbiamo fatto tutto ciò - ha concluso l'assessore comunale alla cultura Stefania Monteverde - per uno scopo molto semplice: quello di far capire al cittadino, e al turista, che i musei, i beni culturali e i luoghi simbolo della città, sono la nostra casa. La voglia, il desiderio e la curiosità sono elementi fondamentali secondo il nostro punto di vista. Noi siamo gli ambasciatori del nostro territorio, noi che invitiamo familiari e amici a conoscere questa terra, noi che rendiamo omaggio alla nostra città, anche grazie alla cultura, all'inclusione e alla voglia di conoscere». Dunque spazio al Lotto sì ma anche alle tante occasioni di incontro e di spettacolo che il capoluogo offre in questi giorni.
g. bal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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