In piazza con le città gemelle per gli 880 anni di Macerata

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Martedì 21 Agosto 2018, 05:04
IL PROGRAMMA
MACERATA Le tradizioni, la voglia di stare insieme, gli eventi e anche la celebrazione dei 880 anni del Comune di Macerata, che, guardando alle sue profonde radici, si spinge sempre più verso l'Europa. Il tutto condito dall'immancabile fiera, dagli gnocchi con la papera, dalle celebrazioni civili e religiose, dallo spettacolo pirotecnico. Tutto pronto per la festa di San Giuliano e dell'ospitalità, con gli amici delle città gemellate. La città è pronta a celebrare il suo patrono, San Giuliano l'ospitaliere, con un ricco programma che prenderà il via una settimana prima della fatidica data del 31 agosto, ovvero la festa del patrono.
La novità
Ieri, in conferenza stampa, sono state Stefania Monteverde, vicesindaco e assessore alla Cultura, e Federica Curzi, assessore alle Politiche europee e giovanili, a presentare il vasto programma di appuntamenti che animeranno la città a partire da giovedì prossimo. Si comincia proprio dopodomani alle 17, con l'inaugurazione dell'edicola sacra in onore di San Giuliano, a cura del Centro italiano femminile (Cif), nel giardino adiacente la chiesa di Santa Croce. Il giorno dopo, venerdì 24 agosto, c'è già la prima novità nel programma dei festeggiamenti per il patrono, ovvero la prima rassegna di teatro dialettale Il teatro a piazza Mazzini, a cura della Pro loco di Macerata, con il gruppo teatrale Avis Macerata, che alle 21.30, in piazza Mazzini, proporrà L'intrallazzi de don Domé, mentre sabato 25 agosto si terrà la seconda e ultima serata della rassegna, con la rappresentazione di Che carogna la cicogna, messa in scena dalla compagnia Lucaroni di Mogliano. «Ci sono le nostre tradizioni commenta l'assessore Monteverde -, quelle culinarie, quelle del ballo, quelle della campagna. È una festa ricca, bella, un'occasione speciale per la nostra città, che cresce».
L'anniversario
Da sabato 25 nelle vetrine dei negozi del centro storico prende il via anche la mostra del fischietto in terracotta, a cura del Cif, associazione che, domenica 26, organizza Dialettando insieme, alle 17 nel cortile di palazzo Conventati, con alcuni poeti maceratesi, seguito dalla merenda tradizionale maceratese. Mercoledì 29 alle 17, sempre nel cortile di palazzo Conventati, alle 17, il Cif e l'ecomuseo di Villa Ficana propongono I giochi dei nonni, un pomeriggio di animazione per i bimbi, con tanto di esposizione di giocattoli antichi. Grande novità di quest'anno sarà Buon compleanno Macerata, come spiega Monteverde: «Il 29 agosto 1138, ovvero 880 anni fa, Macerata ottenne lo Statuto di libero Comune. La lapide che ricorda questo evento è nel cortile del municipio e proprio da lì è partita una ricerca storica per trovare documenti che ricordano l'evento fondativo della città».
La rievocazione
Il 29, dunque, alle 18.30 nel cortile del municipio, si terrà un racconto a più voci della storia della nascita di Macerata, mentre dalle 19 alcuni tamburini e un araldo saranno in corso Cavour e corso Cairoli per annunciare che alle 21.30, in piazza della Libertà, ci sarà l'evento clou, ovvero Un viaggio nel Medioevo, con cortei, esibizione di arcieri, musiche e la cerimonia della firma tra i signori e il vescovo di Fermo. I due cortei, quello del vescovo di Fermo e quello dei Signori del castello, partiranno da palazzo Buonaccorsi e San Filippo e raggiungeranno piazza della Libertà. «Questa spiega il vicepresidente della Pro loco, Roberto Abrardo è la prima delle rappresentazioni degli eventi storici accaduti a Macerata, ovvero l'atto di fondazione. Nei prossimi anni ne proporremo altre». Dal 30 agosto parte la tradizionale fiera di San Giuliano, con le bancarelle lungo le mura, nei corsi Cavour e Cairoli e in centro storico, con lo stand gastronomico della Pro loco, in piazza della Libertà (il 30 solo a cena, il 31 pranzo e cena) e con i balli in piazza, sia il 30 che il 31, dalle 21.
Le città gemelle
Spazio anche alle città gemellate, con la Festa dell'ospitalità: il 30 con la tavola rotonda, aperta al pubblico, L'Europa è dei giovani, la partecipazione civica per il futuro dell'Unione, che si terrà dalle 9.30 alle 12.30 nella sala ex Banca Marche. «Si tratta di un convegno spiega l'assessore Curzi che parte dalle testimonianze di cittadini dei nostri Comuni gemellati e continua con gli interventi istituzionali, fino alla redazione di un documento per la promozione della partecipazione dei cittadini nell'Ue». Nel pomeriggio del 30, invece, incontro con i Comuni gemellati su un progetto Ue, per le scuole. La cerimonia ufficiale con le città gemelle si terrà il 31, alle 20.30, in piazza della Libertà, mentre alle 22.30 gran finale col tradizionale spettacolo pirotecnico, in viale Leopardi.
Nicola Paciarelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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