Erano trecento e tutti rotariani Serata di gala

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Lunedì 23 Luglio 2018, 05:04
L'INIZIATIVA
MACERATA Da Hong Kong e da Chennai, l'antica Madras, a Macerata per un Il Rotary all'Opera diventato maggiorenne e sempre più internazionale. Tra i trecento rotariani arrivati ieri in città per partecipare alla serata più importante dell'anno promossa dal Rotary Club di Macerata, che ha vissuto il clou allo Sferisterio con la prima de «L'Elisir d'amore», infatti, c'erano anche rappresentanti di un club dell'ex colonia britannica nel Sud Est della Cina e della città indiana. La parte del leone, ovviamente, l'ha fatta il nostro Paese, con rotariani provenienti da decine di realtà italiane.
Il debutto di Quarchioni
La serata si è aperta con la cena di gala nel cortile di Palazzo Buonaccorsi: tra gli ospiti che hanno potuto gustare le magie culinarie della chef Rosaria Morganti il sindaco Romano Carancini, il direttore artistico dello Sferisterio Barbara Minghetti, il sovrintendente Luciano Messi, il governatore del Distretto 2090 Gabrio Filonzi. Il grande successo della diciottesima edizione de Il Rotary all'Opera è motivo di grande soddisfazione per i vertici del Club maceratese - che ha da poco dato il benvenuto al nuovo presidente Stefano Quarchioni -, e il coronamento di un notevole impegno organizzativo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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