Chi guida auto e moto merita attenzione

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Sabato 23 Settembre 2017, 05:00
L'APPUNTO
M assima attenzione al volante. La regola vale sempre ed in particolare quando si percorrono strade sconosciute che possono nascondere insidie: buche, dossi, movimenti franosi ed altro. Diversamente dalle proverbiali strade provinciali - almeno prima del tentativo di decapitare l'Ente - dove trovi (o trovavi) i tappetini perfetti perfino in alta montagna o nelle stradine meno frequentate, nel capoluogo maceratesi i problemi ci sono. Non che l'assessore Narciso Ricotta non vigili e non peri ma lunghissimi anni di manutenzioni non fatte hanno lasciato un segno profondo. Cicatrici che si cerca di rattoppare in attesa di avere i finanziamenti necessari per un lavoro complessivo si sistemazione ma appunto le emergenze sono tante e poche le risorse disponibili dedicata al settore.Dunque attenzione, non solo in auto ma anche a piedi: guardare sempre a terra quando si percorre il centro storico evita di incappare in buche o in dislivelli forieri di distorsioni quando va bene. In auto stessa musica, peggio per gli scooter. Insomma bene i lavori in viale Indipendenza e in via Mattei ma il panorama stradale maceratese non invità alla serenità. I curvoni della parte finale di via dei Velini andrebbero utilizzati per le rassegne dimostrative di guida in sicurezza: chi li affronta senza perdere la traiettoria merita un premio. Come meritano un premio gli automobilisti che continuano a percorrere strade che necessitano di una messa in sicurezza. Perchè vanno bene le telecamere, gli autovelox, le multe, i dissuasori e tutto l'armamentario a tutela della sicurezza ma pure chi guida un'auto meriterebbe sostegno.
Luca Patrassi
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