Restyling di piazzale Azzolino Navetta e più spazio ai pedoni

I CANTIERI
FERMO L'attesa sta per finire. Questa settimana cominceranno i lavori di riqualificazione di piazzale Azzolino. Un intervento invocato a più voci, previsto per lo scorso autunno e slittato per non interferire con gli eventi organizzati in centro. Nel frattempo è anche arrivato l'ok della Soprintendenza paesaggistica. Il restyling prevede la sistemazione e il rialzo della pavimentazione, nuova balaustra, luci e panchine e l'eliminazione di alcuni cavi sospesi.
A blocchi
L'idea è di procedere per blocchi, in modo da non danneggiare più di tanto il commercio. Si parlava anche di nuovi dehors per potenziare l'offerta dei negozianti. La riqualificazione dovrebbe prevedere alche una riduzione dei parcheggi, così da rendere più pedonale l'area. Non disdegnano la proposta i commercianti, a patto di far arrivare fino al piazzale la navetta che per ora si ferma in quello sottostante. Una mano dovrebbe venire dalla risalita meccanizzata che, una volta entrata in funzione, collegherà i maxiparcheggi con piazzale Carducci. L'inaugurazione dei primi due tronconi è prevista per marzo. Lasciando la macchina nei pressi del Terminal, con l'ascensore si arriverà in via delle Mura. Da lì la scala mobile condurrà fino in via Sant'Anna. Ci sarà ancora da aspettare, invece, per la terza parte che porterà fino a piazzale Carducci, con gli ascensori già in funzione per piazzale Azzolino. In pratica, una volta a pieno regime, si potrà arrivare in centro in tutta comodità. Il piazzale delle Poste attende con ansia anche la riqualificazione dell'ex mercato coperto, che finalmente sembra più vicina.
Il finanziamento
Il Comune ha infatti ottenuto sette milioni per trasformare l'edificio da anni in disuso in un polo per la ricerca e l'innovazione, con un occhio di riguardo all'occupazione giovanile. Quello di piazzale Azzolino non sarà però l'unico cantiere a partire questa settimana. Negli stessi giorni è infatti previsto il via ai lavori per la realizzazione dei marciapiedi in viale Trieste. Anche in questo caso un intervento molto atteso, visti gli annosi problemi legati alla circolazione e i rischi giornalmente corsi dai pedoni.
Tre le inaugurazioni previste a febbraio. La prima riguarda la Casa della musica. La nuova realtà, simile a quella che in via del Bastione accoglie le associazioni cittadine, sarà ospitata all'ex Montessori. Il secondo taglio del nastro sarà all'ex asilo nido, in via del Bastione, dove andranno le associazioni rimaste senza sede a causa del terremoto e quelle che hanno dovuto lasciare piazza Dante per fare spazio ai lavori di riqualificazione. La terza riguarda proprio piazza Dante che, dopo un importante intervento di restyling, ospiterà i vigili urbani e la protezione civile, oltre a tre nuove attività commerciali. Settecentomila euro il costo dei lavori che hanno riguardato l'adeguamento strutturale degli edifici, la ristrutturazione degli impianti e la suddivisione dei locali che saranno dotati di fibra ottica. Riqualificata anche l'area dei parcheggi, con il rifacimento dell'asfalto e della segnaletica. A trasferimento ultimato, la Municipale occuperà il primo piano del fabbricato più lungo, la protezione civile il piano terra e il primo piano di quello più piccolo. Il piano terra dell'altro edificio resterà alla Solgas.
La partenza
Diversi anche i lavori affidati e prossimi alla partenza: la demolizione del rudere e la pedonalizzazione del lato est di via Salvo D'Acquisto, dove sorgerà il nuovo polo scolastico; la riqualificazione dell'antistadio a Capodarco che diventerà per metà parcheggio e per metà campetto sportivo; la realizzazione di un'area verde in via Barletta a San Michele e di un'area cani all'ex Cops; il restauro della fonte storica di Molini. Già partiti invece quelli per rifare la pavimentazione esterna del centro sociale di Caldarette e del parchetto di viale dei Mille. In corso anche i lavori per il camminamento che, a Santa Petronilla, collegherà via Liguria alla chiesa di Cristo Re e per una nuova struttura polivalente al centro sociale Rione Murato. In attesa della gara, invece, la riqualificazione dell'area verde di Salvano. Novantamila euro il costo dell'intervento per realizzare un'area fitness e uno spazio polivalente destinato ai ragazzi.
Francesca Pasquali
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