«Il problema principale non è l'aspetto economico ma individuare in tempi rapidi le effettive priorità»

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Martedì 17 Ottobre 2017, 05:00
LA VIABILITÀ
FERMO Conto alla rovescia per la firma della convenzione da parte di Anas, Comune e Provincia per la rotatoria sulla statale di Marina Palmense, per la quale ormai non sono più necessarie richieste essendo totalmente evidente la strategicità del cantiere. Tra fine agosto e primi di settembre, il Comune di Fermo si è incontrato con i vertici dell'Anas regionale e la Provincia per sollecitare l'intervento della stessa Anas per la soluzione del problema: la competenza è a suo carico.
La sensibilità
«Abbiamo trovato grande sensibilità da parte dell'Anas - spiega il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro -. L'intenzione è di metterla tra gli interventi di viabilità in cantiere nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche. Grazie al sostegno della Provincia, ci hanno chiesto di presentare una progettazione più definita, oltre al piano di fattibilità già presentato, per poi incrociare i dati con alcuni loro tecnici sul rispetto delle prescrizioni previste dall'Anas. La Provincia sta dando un forte contributo all'opera, una volta avuta la progettazione più spinta con un piano definitivo e con le prescrizioni richieste potrà esserci la firma dell'accordo, con l'inserimento, quindi, nel piano delle opere e l'impegno economico dell'Anas».
I soldi
Impegno economico che sarà esclusivamente a carico dell'Anas? «Se servisse dare un cofinanziamento non saremo noi a tirarci indietro - promette Calcinaro - questo è ovvio, l'opera è utile. In questo momento l'Anas sta impegnandosi molto, non credo che quello economico sia il problema principale, quanto piuttosto trovare le effettive priorità della rete stradale da loro gestita. Speriamo non ci siano da fare espropri o acquisizioni da privati e che i terreni comunali, provinciali e dell'Anas siano sufficienti. Non si tratterà di una semplice rotatorietta comunale». Per questo, secondo il sindaco, «avere un'idea del progetto aiuterà sul quadro economico e amministrativo. La posizione nel piano triennale e la sottoscrizione della convenzione saranno già un grande risultato, darebbe la certezza alla realizzazione di un'opera attesa da decenni. Di dare tempistiche non me la sento, però credo che sia, non solo per Marina Palmense e Torre di Palme ma per tutta la comunità, un passo molto importante; come molto importante sarà poi arrivare alla sottoscrizione di un accordo di programma che impegni le parti alla realizzazione. Sarebbe un passo unico. C'è un grande impegno sia da parte dell'assessore comunale Mauro Torresi, che è stato in Provincia a seguire la questione giusto giovedì scorso, che del consigliere provinciale Cristian Falzolgher.
L'interesse
Tutto sembra essere nella mani dell'Anas che, in questo periodo, è impegnata in tanti interventi di ripristino della viabilità nelle zone interne terremotate. «Naturalmente - chiosa il primo cittadino - stiamo anche spingendo per le altre due rotatorie, quella di Molini e quella di Lido San Tommaso, sulla statale. La prima con il contributo della Regione, la seconda magari con il coinvolgimento di qualche privato. Speriamo di poterle perlomeno impostare per dare certezza alla cittadinanza». Questi tre nodi sono di evidente importanza per Calcinaro, il quale fa sapere che se non si arriverà alla realizzazione spera quantomeno d'incardinare un percorso per cui indietro non si possa tornare.
Serena Murri
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