Situazioni di questo tipo, infatti, seppure in una percentuale molto esigua rispetto

Situazioni di questo tipo, infatti, seppure in una percentuale molto esigua rispetto al complesso delle utenze commerciali presenti nel cuore della città, si registrano in più zone del centro, spesso anche approfittando della presenza di vie strette e buie. Ma adesso, di fatto, scatta la linea dura contro chi non si adeguerà, nonostante alle attività commerciali e alle altre utenze non domestiche sia stato concesso secondo quanto conferma il gestore del servizio un trattamento su misura in base alle esigenze di ciascuna utenza, quindi anche per quel che riguarda orari e modalità di raccolta. Discorso diverso, al momento, quello che riguarda, invece, le nuove zone in cui il porta a porta è appena partito, considerando che si intende comunque concedere un adeguato periodo di rodaggio prima di passare alla fase delle sanzioni.
E, quindi, ancora per un po' di tempo si procederà con l'avviso attraverso i bollini. Poi, anche in questo caso, per chi non si sarà adeguato scatteranno le sanzioni. Sono circa 250, finora, le multe finora comminate ai cittadini che non hanno conferito in maniera corretta i rifiuti nei quartieri dove si applica già da tempo il porta a porta, ovvero centro storico, Porta Romana, Campo Parignano, Borgo Solestà e Porta Cartara. Conferimenti non corretti che si registrano, come detto, prevalentemente nella zona del centro storico dove le rue facilitano il conferimento senza rispettare giorni e orari. Ma adesso non si scherza più e anche quando il regolamento di igiene urbana verrà modificato, sarà sempre più difficile sfuggire alle maglie dei controlli.
Luca Marcolini
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