Trovata l'intesa per riaprire l'area di via Birarelli

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Lunedì 22 Gennaio 2018, 05:04
IL CASO
ANCONA Dopo tre anni è in dirittura d'arrivo la firma della Soprintendenza sul parcheggio di via Birarelli. Da tempo l'amministrazione ha chiesto che l'area torni in concessione al Comune in modo da creare nuovi posti auto per i residenti nel centro storico. Mancherebbero gli autografi sotto l'intesa che a parole Comune Soprintendenza, al termine di una lunga serie di incontri, sembrano aver trovato. Degli ottanta posti, circa 60-70 posti auto dovrebbero essere destinati ai residenti e il resto ai dipendenti della Soprintendenza. Nei gironi scorsi è stato effettuato anche un sopralluogo nell'area e a breve il Comune punta a mettere in agenda un incontro con i residenti per valutare il da farsi. In particolare l'amministrazione comunale si confronterà con le persone interessate su due ipotesi: realizzare una zona blu, regolamentata con le identiche regole che ora riguardano le aree vicine, oppure riservare il parcheggio di via Birarelli ai residenti con un contributo diverso rispetto al permesso sosta attuale. L'obiettivo di riaprire il posteggio nell'area del Guasco è anche quello di riuscire a liberare dalle auto in particolare piazza San Francesco, piazza Stracca e piazza del Senato dalle auto. Zona assediate dalle macchine in particolare in occasioni di eventi che interessano il centro, quando le auto vengono spesso lasciate in divieto di sosta in via Pizzecolli e i passaggi pedonali in via Orsini e via Matas sono costantemente bloccati dalle macchine parcheggiate ovunque. Per non parlare di piazza Alighieri, Stracca e del Senato e via Papa Giovanni XXIII, assediate da decine di mezzi. Anche l'associazione «Per piazza San Francesco alle Scale» ha richiesto più volte all'Amministrazione che fosse riaperta l'area di via Birarelli, «per liberare piazza San Francesco dalle vetture che selvaggiamente la ingombrano».
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