«Serve un percorso tra il parco Cardeto e via Panoramica»

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Domenica 21 Ottobre 2018, 05:05
LA PROPOSTA
ANCONA Acquisire dalla Marina Militare una striscia di terra affacciata sul mare per poter collegare, con un declivio accettabile e fruibile, la sommità del Cardeto con i giardinetti di via Panoramica, allungando così il percorso pedonale verso il Passetto. La proposta viene dal Circolo Pugnitopo di Legambiente, per migliorare la fruibilità del Parco del Cardeto. «Un parco incompiuto», così lo definiscono gli ambientalisti riferendosi anche ai problemi di accessibilità segnalati da un nostro servizio dei giorni scorsi, che segnalava problemi di accessibilità da sud per chi vuole entrare con passeggini o carrozzine. «Panorami mozzafiato, monumenti, macchia mediterranea, eppure un'accessibilità penalizzata, quanto meno dal lato Via Cadore-Panoramica, mentre dalla caserma Villarey la fruibilità è senz'altro migliore». Il circolo Pungitopo ricorda che d'altra parte «la pacifica riconquista da parte della città di questo straordinario patrimonio culturale e naturalistico, conservatosi tale grazie alla presenza militare, è stata lunga e spesso in salita ed effettivamente non può dirsi ancora compiuta». Mancano all'appello, per gli ambientalisti anconetani, il bosco sopra via dell'Ospizio e il versante mare di Monte Cardeto. «L'acquisizione di quest'ultimo - ricorda Legambiente -, in particolare, permetterebbe un agevole accesso al Parco anche dal lato della Panoramica». Per questo il circolo naturalistico ha elaborato una proposta di raccordo tra la ciclopedovia AdriaticaBiciclovia del Conero che sarà realizzata a breve e i luoghi strategici da essa lambiti: il centro di Ancona, la baia di Portonovo ed il Monte Conero. Una proposta che prevede appunto l'acquisizione di una striscia di terra fronte mare per realizzare il percorso verso i giardinetti di via Panoramica. «Data la disponibilità dimostrata dalle autorità militari all'epoca delle precedenti acquisizioni, la cosa non sembra impossibile e peraltro non pregiudicherebbe la permanenza della stessa Marina nel luogo». L'auspicio è quindi che «il Comune si attivi subito per acquisire la porzione di terreno e realizzare questo collegamento, consentendo così una più ampia fruizione del Parco, con costi complessivi che si ritiene siano piuttosto contenuti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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