LA SOSTA
ANCONA Balneabilità messa a rischio dai fossi scolmatori, che

LA SOSTA
ANCONA Balneabilità messa a rischio dai fossi scolmatori, che sversano liquami ad ogni temporale. Regole della movida più penalizzanti rispetto alla confinante Palombina Vecchia. E da quest'estate anche 30 parcheggi in meno, il prezzo pagato da Palombina Nuova alla realizzazione del nuovo vialetto Almagià, voluto dalla giunta comunale di Ancona e di fatto inaugurato una settimana fa, con il passaggio del Giro d'Italia lungo via Flaminia. La sistemazione del vialetto Almagià ha comportato infatti l'eliminazione dei parcheggi a spina di pesce, sostituiti da nuovi stalli disegnati in linea accanto al vialetto mentre la fermata dei bus si sposta da Navy alla piazzetta di Romano. Il restyling, oltre alla nuova pavimentazione del vialetto, ha permesso la sistemazione delle panchine e la realizzazione di un percorso pedonale, mentre per quanto riguarda il verde pubblico sono state potate le siepi lato mare e abbattuti i pioppi malati, sostituiti da nuovi alberi. Il 17 maggio scorso, sul suo profilo Facebook, il sindaco Valeria Mancinelli esultava al passaggio della carovana rosa: «Il vialetto Almagià a Palombina è stato completato e idealmente inaugurato dalla corsa più bella: il Giro d'Italia». Qualcuno però, sempre sui social, criticava la scelta di posizionare le panchine verso la strada, anziché con vista sul mare. E restano meno spazi per la sosta, come segnala il presidente della cooperativa bagnini Palombina Nuova Marco Calbucci. «Il nuovo vialetto è bello da vedere, ma con il marciapiede profondo sei metri, allargato per ospitare anche bancarelle e stand , ci abbiamo rimesso una trentina di parcheggi». Calbucci non vuol passare comunque per un criticone ad oltranza. «Devo riconoscere che questa amministrazione si è dimostrata molto disponibile ad ascoltare le nostre esigenze e a cercare di conciliarle con quelle dei residenti del quartiere».
l. s.
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