IL REPORTAGE
ANCONA Scarabocchi di pennarello nero e ghirigori dai colori fluo

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Martedì 16 Ottobre 2018, 05:04
IL REPORTAGE
ANCONA Scarabocchi di pennarello nero e ghirigori dai colori fluo macchiano la pietra d'Istria di almeno cinque panchine. Su un'altra seduta in marmo qualcuno ha dimenticato una pera, che resiste lì per diverse ore, come altri resti di cibo abbandonati spesso da chi, nelle giornate meno fredde, usa le panchine del Corso per una veloce pausa pranzo. La pedana di una delle isole hi-tech, dove nei progetti i bambini avrebbero dovuto saltellare innescando giocose melodie come sulla tastiera di un pianoforte, è scrostata e chiazzata di bianco. Gli spioventi in acciaio color corten, materiale scelto per richiamare la storia dei cantieri navali, sono usati come una lavagna dove svagarsi disegnando figure geometriche o lasciando segni bianchi con la suola delle scarpe. E le fioriere che dovrebbero abbellire l'arredo urbano continuano a essere usate come posacenere e cestino dei rifiuti, una cattiva abitudine amplificata anche da turni di pulizia che, almeno per i grandi vasi, non sembrano proprio serratissimi.
I 50mila croceristi
Benvenuti nell'isola pedonale di corso Garibaldi, in teoria il salotto buono dove accogliere gli ospiti. Come i quasi 50mila croceristi che da giugno a settembre hanno fatto tappa ad Ancona: molti di loro trascorrono in città otto ore, tra shopping e monumenti, prima di riprendere il tour del Mediterraneo sulla Sinfonia di Msc e su altre navi da crociera. Quest'anno i croceristi sono aumentati del 29% rispetto al 2017 e altri ne arriveranno il 22 ottobre, a bordo della Marella Celebration, e l'8 novembre, sulla Nautica. «Ci piace immaginare lo stupore di chi arriva in crociera ad Ancona, per la bellezza di questa città vista dal mare parole recenti del presidente dell'Autorità portuale, Rodolfo Giampieri -, un biglietto di ingresso per l'unicità di tutta la regione».
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