Ieri pomeriggio, i pochi sangiustesi che non erano al mare o in vacanza, si sono

Ieri pomeriggio, i pochi sangiustesi che non erano al mare o in vacanza, si sono incontrati in piazza. L'argomento principale era la tragedia avvenuta a Ischia. «Ha lavorato per tanti anni all'ospedale di Recanati, nel reparto Ostetricia - ha fatto eco una donna -, dicono che fosse molto brava nel suo lavoro. Aveva un camper che spesso usava per non fare avanti e indietro tra Recanati e Monte San Giusto. Era una bella donna, mora».
La passione
Dai racconti delle persone che ogni giorno si incontrano in paese emerge la figura di una persona dedita al suo lavoro, con la passione per gli animali, i gatti in particolare, e per le riviste. «Io e Marilena - ricorda ancora Cicchitelli - ci siamo conosciuti una ventina di anni fa all'edicola lungo il corso. Come oggi era estate. Lei stava provando una camicetta che davano in regalo con un giornale, l'aveva indossata e si stava lamentando che le stava stretta. Io le ho fatto una battuta e lei si mise a ridere. La nostra amicizia nacque così. Per due anni abbiamo condiviso tante cose, esperienze, viaggi al mare e in montagna. Ero più grande di lei di cinque anni ma eravamo felici insieme. Adesso, ogni tanto, ci sentivamo per telefono. Un paio di mesi fa - conclude Cicchitelli - mi aveva detto che non stava tanto bene e avrebbe dovuto fare degli accertamenti. Sono sconvolto dalla notizia della sua morte, io le volevo molto bene. Quello che sto provando è un dolore fortissimo». Ieri in serata il primo cittadino di Monte San Giusto, Andrea Gentili, a nome anche dell'amministrazione comunale ha espresso le più sentite condoglianze ai familiari di Marilena Romanini. Un'intera comunità sotto choc.
Benedetta Lombo
© RIPRODUZIONE RISERVATA