Ancora brividi e piogge, ma da domenica sulle Marche torna la primavera a 20 gradi

Coda d’inverno nelle Marche, temperature fino a 7°C sotto le medie stagionali Dal prossimo weekend correnti miti: dovrebbero durare fino al Primo maggio

Ancora brividi e piogge, ma da domenica sulle Marche torna la primavera a 20 gradi
di Lorenzo Sconocchini
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Giovedì 25 Aprile 2024, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 08:38

ANCONA Rassegniamoci a un 25 aprile poco adatto a gite fuori porta e scampagnate, ma guardiamo con ottimismo già al prossimo fine settimana, quando il tempo è annunciato in miglioramento e le temperature, specie domenica, dovrebbero risalire su livelli consoni alle medie stagionali, anche sopra i 20° C. Per ora teniamoci stretti gli abiti invernali e approfittiamo delle deroghe con cui molti Comuni hanno prolungato il permesso di tenere i riscaldamenti accesi, perché continuano a farsi sentire anche da noi gli effetti della colata di aria fredda artica sul Mediterraneo, che impone ancora temperature piuttosto rigide.

Neve in Appennino

«Sulle Marche in particolare - osservava ieri il bollettino emesso dal Servizio Agrometeo dell’agenzia regionale Amap - si registrano valori decisamente inferiori alla media con scarti che si aggirano intorno ai -7°C, -5°C». Ieri ha continuato a fare freddo, con precipitazioni anche nevose sull’Appennino centrale a quote generalmente alte, e per oggi le previsioni dell’Amap annunciano verso metà giornata e nel pomeriggio, rovesci e temporali sparsi, più probabili sul settore interno e centro-meridionale delle Marche. La città più fredda tra capoluoghi, secondo le previsioni di Amap, sarà Fermo con una minima di 4 gradi, mentre nel bollettino della Protezione civile regionale si prevede un record di freddo sulla stazione in quota di Monte Bove Sud, sui Sibillini maceratesi, con una temperatura di - 6° C annunciata alle 5 del mattino.

Già oggi le temperature massime saranno però in ripresa e in questa seconda parte della settimana la saccatura artica in ritirata «lascerà spazio a flussi più miti di provenienza occidentale e meridionale - scrivono i meteorologi di Amap - i quali risolleveranno le temperature sulla nostra penisola verso valori più in linea con le medie climatologiche».

Rovesci pomeridiani

Ancora domani è prevista sulla nostra regione un’ondata pomeridiana di rovesci e temporali in diramazione dalla fascia appenninica, con temperature però in aumento specie nelle massime.

Un rialzo termico che proseguirà anche sabato, giornata però ancora di tempo instabile, con precipitazioni attese come rovesci sparsi fino al pomeriggio, sull’entroterra e province settentrionali dove non si escludono temporali.

Il vero miglioramento si avrà domenica 28 aprile, con cielo sereno o poco nuvoloso, assenza di piogge e temperature ancora in aumento. «Nelle Marche, per domenica, le temperature saranno tornate in media o poco oltre - anticipa il meteorologo Amap Danilo Tognetti - con valori massimi oltre la soglia dei 20°C e punte stimate al momento di 21°C-22°C».

Molti guardano già al Primo maggio, anche se è un po’ presto per fare previsioni vere e proprie, come spiega il dottor Tognetti «Per ora possiamo vedere giusto una tendenza: dovrebbe mantenersi quel flusso di correnti miti meridionali ed occidentali che manterranno le temperature nella norma o superiori ad essa. È previsto l'arrivo di una perturbazione nei primi giorni della settimana prossima, quindi al momento non se ne escludono; ma potrebbe anche essere che interessino il Tirreno e non l'Adriatico».

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