21 Minuti Avant-garde, sabato anche
la raccolta fondi per i terremotati

21 Minuti Avant-garde, sabato anche la raccolta fondi per i terremotati
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Mercoledì 15 Novembre 2017, 17:27 - Ultimo aggiornamento: 17:32
ANCONA - Sabato 18 novembre, dalle ore 11 alle 19, il sipario del Teatro delle Muse di Ancona si alzerà su “21 Minuti Avant-garde. Un’economia sostenibile”, evento realizzato da Fondazione Patrizio Paoletti - ente nazionale di ricerca e formazione in campo neuroscientifico e psicopedagogico - in collaborazione con UCID - Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti.

Sul palcoscenico saliranno i protagonisti di 8 storie italiane di successo fatte di speranza, fede e innovazione, nell’imprenditoria, scienza, economia, ambiente e terzo settore. Ciascuno condividerà con il pubblico la propria “impresa”, le difficoltà incontrate lungo il cammino, i valori che ne hanno guidato la realizzazione. Storie di 21 minuti - ovvero il tempo medio di massima concentrazione di una persona - introdotte e accompagnate da Patrizio Paoletti, ideatore e chairman del format. 
 
“Denominatore comune delle testimonianze - spiega Paoletti - è la promozione dell’economia sostenibile, intesa come modo di agire a salvaguardia della società. A 21 Minuti, la narrazione dei percorsi professionali, personali, ideativi diventano suggerimento, ispirazione, strumento per imparare a utilizzare al meglio la nostra mente, per migliorarci e migliorare il mondo in cui viviamo. Per capire che esiste un mondo dove la tua vita è la mia vita”. 


La partecipazione a “21 Minuti Avant-garde. Un’economia sostenibile” è gratuita con donazione libera a favore dei progetti di utilità sociale realizzati da Fondazione Paoletti, in particolare quelli in Centro Italia, per supportare le comunità colpite dal sisma.
 
Quest’anno infatti Fondazione Paoletti ha scelto di organizzare 21 Minuti nelle Marche per dare un segnale di vicinanza alle comunità colpite dal sisma. Per rafforzare la speranza delle comunità e sostenere la ripresa, l’evento del 18 novembre ad Ancona viene aperto alla raccolta fondi per dare continuità al suo progetto post-sisma “Prefigurare il futuro: strumenti e tecniche per potenziare Speranza e Progettualità”, un ciclo di incontri guidati dagli psicologi della Fondazione Paoletti in diversi comuni del marchigiano -  Ascoli Piceno, Camerino, Acquasanta Terme e San Benedetto del Tronto - realizzati tra giugno e luglio scorsi a favore delle comunità che hanno vissuto l’esperienza del terremoto.
Il percorso, incentrato sugli strumenti e sulle risorse interiori quali resilienza, progettualità e capacità relazionale, utili per reagire al prolungato stato di emergenza emotiva causato dal sisma, ha riscosso grande partecipazione, raccogliendo complessivamente oltre 400 presenze: cittadini comuni, studenti, insegnanti, assistenti sociali, professionisti del soccorso e rappresentanti delle istituzioni.
“Questo progetto, unico nel suo genere in Italia - conferma Paoletti - offre strumenti per riaccendere nelle persone la speranza, la fiducia, la fede e potenzia la capacità delle comunità di riprogettare il futuro. Il suo straordinario successo è testimoniato dalle oltre 400 presenze ai 5 incontri formativi realizzati. Questo ci spinge a riproporlo anche nella prossima primavera, accogliendo il desiderio espresso dalle stesse comunità e istituzioni del territorio”.

A 21 Minuti Avant-garde ci saranno anche i sindaci e rappresentanti di molti dei Comuni di Marche e Umbria colpiti dal sisma: Guido Castelli (Sindaco Ascoli Piceno), Aleandro Petrucci (Sindaco di Arquata del Tronto), Sante Stangoni (Sindaco di Acquasanta Terme), Gianluca Pasqui (Sindaco di Camerino), Pietro Bellini (Sindaco di Preci), Monica del Piano (Ass. Politiche sociali di Cascia).


 
 
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