Ancona, fondo inglese e nuove rotte
verso Est: il Sanzio prepara il decollo

ANCONA - Rotta verso la salvezza, tra socio privato in entrata e nuove destinazioni come Mosca e Kiev dietro l’angolo. Appartiene alla società Njord Adreanna srl l’offerta per la sottoscrizione dell’aumento di capitale da 15 milioni di euro depositata lo scorso giovedì negli uffici di Aerdorica. Ieri mattina, nella sala conferenze al secondo piano del terminal Partenze del Sanzio, è stato aperto il plico contenente la documentazione richiesta dal bando e, come anticipato dal Corriere Adriatico, l’offerente è una srl con sede a Milano creata ad hoc dalla casa madre - il fondo anglo-svedese Njord Partners - per la partecipazione alla gara. Ma la vera notizia è che il Sanzio sta preparando un bel pacchetto di offerte per la prossima stagione, tra riconferme e new entries, con sette nuovi voli, in arrivo già dalla prossima primavera, messi sul piatto dalla compagnia italiana low cost Ernest Airline.
  
Già nota al Sanzio dal 2017 per la rotta verso Tirana, Ernest sta da tempo trattando con Aerdorica per allacciare Falconara a voli prestigiosi come Mosca e Kiev, oltre a replicare il volo per la capitale albanese e ad aggiungere altre tre capitali europee la prima delle quali dovrebbe essere Stoccolma. C’è molto ottimismo su questo e la eventuale chiusura dei contratti è prevista a fine gennaio, fonti vicine ad Ernest parlando anche di un evento inaugurale per sancire la nuova collaborazione. Un’altra buona notizia da un punto di vista commerciale, che fa il paio con la conferma dei voli per Berlino e Londra Gatwick garantiti da Easy Jet anche per la prossima stagione estiva e alla proroga del contratto con Ryanair fino a fine 2019, con i voli verso Londra Stansted. Charleroi e Dusseldorf.Poi c’è sempre Parigi che piace tantissimo ma, insomma, sembra proprio che il 2019 sia partito con il piede giusto.
Nella seduta aperta di ieri mattina, è stato fatto il primo passo, con l’apertura, di fronte al commissario giudiziale Camillo Catana Vallemiani, delle buste contenenti la documentazione amministrativa della srl - ritenuta completa e corretta dall’amministratore unico di Aerdorica e Responsabile Unico del Procedimento, Federica Massei – e l’offerta tecnica, consegnata alla commissione esaminatrice. Il presidente Marco Carpinelli e i commissari Fulvio Minervini e Gary Louis Pietrantonio dovranno analizzarla ed esprimere il loro parere sulla sua rispondenza ai requisiti del bando entro la settimana. Venerdì mattina si replicherà l’appuntamento con l’apertura della busta contenente l’offerta economica. È però la relazione tecnica sul business plan di Njord Adreanna la parte più importante ai fini dell’aggiudicazione della gara. «La regolarità amministrativa c’è - sottolinea Massei - e ora aspettiamo le valutazioni della commissione circa la l’offerta tecnica, che invieremo anche all’Enac. Se tutto va bene, entro la fine di questa settimana ci sarà l’aggiudicazione definitiva». L’offerta dovrà poi essere sottoposta all’attenzione dell’assemblea dei soci. Njord Adreanna La società Njord Adreanna, creata lo scorso 11 dicembre e funzionale alla partecipazione alla gara, ha un capitale sociale di 200 mila euro - come richiesto dal bando - ed è guidata da due amministratori, Mara Vanzetta e Massimiliano Di Maria, con poteri ordinari e straordinari disgiunti. In allegato alla documentazione amministrativa, ha presentato anche la garanzia, in forma di fideiussione, da 600mila euro rilasciata da una delle sedi milanesi della Deutsche Bank e corrispondente a un quarto del capitale richiesto. Il resto dei 15 milioni di euro dovrà essere versato 20 giorni prima dell’omologa del concordato da parte del Tribunale di Ancona.
 
La srl - che ieri non ha mandato nessuno dei suoi rappresentanti all’apertura delle buste - nasce con lo scopo di occuparsi di sviluppo e gestione infrastrutturale per le attività aeroportuali. Prima di entrare nella compagine societaria, però, Njord Adreanna dovrà attendere qualche altro passaggio. In attesa dell’ok di Bruxelles sui 25 milioni di euro di ricapitalizzazione della Regione - ora più vicino, con l’offerta di un privato a dimostrare il valore di mercato di Aerdorica - il prossimo passaggio sarà quello dell’adunanza dei creditori, posticipata al 14 marzo per dare tempo ai commissari giudiziari - Catana e Stefano Francia - di redigere una relazione completa da sottoporre all’assemblea. I creditori avranno al massimo 20 giorni di tempo per comunicare il responso sul piano concordatario e se la maggioranza qualificata darà l’ok, il Tribunale di Ancona sigillerà tutto l’iter con l’omologa.