Contributi e meno tasse: ecco le misure post-alluvione per i Comuni del cratere delle Marche

Ad oggi sono 7 i territori compresi. Con l’Odg si apre una chance per altri 160

Contributi e meno tasse: ecco le misure post-alluvione per i Comuni del cratere delle Marche
Contributi e meno tasse: ecco le misure post-alluvione per i Comuni del cratere delle Marche
di Andrea Maccarone
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Giovedì 27 Luglio 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 14:01
ANCONA Decreto Alluvioni, il day after dell’approvazione dell’Odg che porterà all’allargamento del cratere, è scandito da tre interrogativi principali: quando, come e cosa comporta? La prima risposta è la più snella, seppure non tracci un orizzonte temporale netto. Nel senso: sarà il commissario straordinario per l’emergenza post-alluvione, Francesco Paolo Figliuolo, a definire le tempistiche sulla base delle verifiche che farà nei territori insieme alla protezione civile. «Così - ha commentato l’onorevole fanese della Lega, Mirco Carloni, nonché primo firmatario - anche i comuni delle Marche potranno beneficiare di tutte le misure di sostegno previste». «Il nostro governo non lascia solo nessuno» ha replicato l’onorevole anconetano Stefano Benvenuti Gostoli (FdI). 


L’ampliamento 


Al momento inclusi nell’allegato 1 del Decreto 5 luglio 2023 sono solo 7 Comuni marchigiani (tutti della provincia di Pesaro Urbino) i quali potranno beneficiare delle agevolazioni previste. Ma attraverso questo Odg si apre una chance anche per gli altri 160 ad oggi ancora non considerati. Il secondo quesito, per cui i territori attualmente esclusi dal provvedimento sollecitano una risposta, riguarda come entrare a far parte del cratere. Il criterio è piuttosto lineare, e risponde niente meno che ad una relazione causa-effetto tra il maltempo e i danni riscontrati, attraverso i sopralluoghi e la possibile correlazione con l’alluvione. 


I contributi


Sui benefit, occhi puntati sui finanziamenti per la ricostruzione degli edifici pubblici e privati, secondo cui vale, appunto, il principio della dimostrazione del nesso di causalità diretto tra i danni subiti e gli eventi alluvionali.

Entro tre mesi Figliuolo stabilirà i parametri per la ricostruzione degli immobili danneggiati. Risorse in arrivo per il ripristino e consolidamento delle strutture sanitarie e sportive colpite. Inoltre è prevista l’istituzione di un fondo per il ristoro alle strutture turistico-ricettive. Previsti contributi anche per le imprese: in particolare quelle esportatrici riceveranno indennizzi fino al 100% dei danni subiti. Inoltre tutte le imprese allocate nel cratere avranno la sospensione fino al 30 giugno dei versamenti alle camere di commercio, adempimenti contabili e societari in scadenza al 30 giugno e dei pagamenti di mutui e finanziamenti. 

Il documento


Buona parte del fitto testo del documento è occupata dalle agevolazioni economiche e dallo snellimento delle pratiche burocratiche per i cittadini dei Comuni del cratere. Ad esempio: gli studenti residenti nelle aree alluvionate sono esonerati dal pagamento delle tasse universitarie o di iscrizione per l’anno 2022-2023. Oppure: proroga dei termini di alcuni adempimenti contabili per i Comuni colpiti dagli eventi alluvionali a partire dal 1° maggio 2023. Provvedimenti, tutti, che aiuterebbero i territori colpiti a rimettersi in piedi. Da qui la necessità dell’ampliamento dell’area del cratere.
 

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