PORTO RECANATI - Clandestini all’Hotel House, un fenomeno iniziato da giorni. A lanciare l’allarme è Ibhra Diop, un senegalese volontario insieme agli altri ex portieri del palazzone multietnico, il quale definisce gli arrivi il fenomeno evidente e preoccupante perché tra loro vi sono «collezionisti del falso e assuntori di sostanze stupefacenti».
È lui a tracciare il quadro della situazione «In poco più di una settimana ben 22 appartamenti di quelli posti sotto sequestro dal Tribunale sono stati aperti e occupati abusivamente». Le provenienze sarebbero le più diverse: dal Pakistan al Senegal, al Bangladesh e Nigeria. Gli arrivi non tendono a diminuire. Ogni giorno i residenti e i volontari della portineria notano volti nuovi che attraversano il piazzale dell’Hotel House con tanto di valigie al seguito. Come fossero comuni turisti in arrivo.
Porto Recanati, invasione di abusivi
negli appartamenti dell'Hotel House
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Martedì 10 Luglio 2018, 11:49
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