Porto Recanati, comandante sequestra
merci all'abusivo: scambiata per ladra

Porto Recanati, comandante sequestra merci all'abusivo: scambiata per ladra
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Martedì 22 Agosto 2017, 12:31
PORTO RECANATI - Sequestra in borghese borse e cinte griffate ma viene scambiata per una ladra. Singolare episodio domenica pomeriggio durante lo svolgimento della fiera di fine estate sul lungomare di Porto Recanati. Vittima del disguido la comandante della polizia municipale Gabriella Luconi. A scambiarla per una ladra gli stessi venditori ambulanti abusivi e qualche turista presente in quel frangente. È accaduto tutto verso le 18 sul tratto di lungomare centro. 
La comandante si trova tranquillamente in giro per la fiera. Ad un tratto nota un paio di extracomunitari che, sopra un lenzuolo, vendono borse e cinte contraffatte. Luconi, dopo avere notato la presenza degli intrusi, si presenta davanti ai commercianti irregolari come fosse una comune turista. Una volta chiesti la marca e il costo di una delle borse decide di intervenire. Prima si allontana con la scusa di chiamare il marito al telefono mentre, in realtà, avvisa i colleghi in pattuglia e chiede supporto indicando il punto preciso del lungomare. Poi si avvicina di nuovo al commerciante abusivo e quando è sicura che la pattuglia è in arrivo arraffa tutte le borse e le cinte esposte e cerca di fuggire andando incontro ai colleghi. Qualcuno cerca addirittura di intralciarla mentre i colleghi gli vanno incontro. Lo stesso ambulante abusivo la blocca dicendole di ridargli le borse. Lei, sicura di sé, si qualifica e lo mette in riga. A quel punto l'extracomunitario capisce che non è il caso di insistere e insieme ai suoi colleghi raccoglie quel po' che è rimasto a terra e si dilegua lungo la spiaggia. 

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