Petriolo, faceva la cresta ai prelievi
dei correntisti: postina finisce nei guai

Petriolo, faceva la cresta ai prelievi dei correntisti: postina finisce nei guai
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Venerdì 17 Novembre 2017, 11:28
PETRIOLO - Postina finisce nei guai per presunte “creste” fatte sui prelievi dei clienti. Deve rispondere di appropriazione indebita e falsità materiale commessa da pubblico ufficiale, Manuela Campetella, maceratese quarantottenne, all’epoca dei fatti dipendente dell’ufficio postale di Petriolo.I fatti contestati risalgono al 2013. Nel mirino della magistratura inquirente sono finite ventisei operazioni risultate anomale compiute tra il 4 marzo e l’8 giugno di quell’anno.

In tre mesi la postina si sarebbe appropriata di circa 1.300 euro “arrotondando” i prelievi effettuati dai titolari dei libretti postali. Una media di 50 euro di “ricarico” su ogni operazione effettuata che sarebbero finiti direttamente nelle sue tasche. La postina sarebbe andata da un minimo di due euro in più a un massimo di 175 euro. È quindi finita sotto processo per appropriazione indebita e falso. 
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