Marche sotto choc per la morte
di Licia, lascia 5 figli: aveva 37 anni

Marche sotto choc per la morte di Licia, lascia 5 figli: aveva 37 anni
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Mercoledì 20 Marzo 2019, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 19:20
MACERATA - Violento schianto in superstrada, un’auto finisce sotto la parte anteriore di un mezzo pesante: muore una mamma di 37 anni, Licia Grilli Cicilioni, originaria di Tolentino e residente a Caldarola. Per lei non c’è stato nulla da fare. È morta all’ospedale di Macerata, poco dopo essere stata estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco. Gravissimo l’uomo che si trovava a bordo con lei: lotta tra la vita e la morte all’ospedale regionale di Torrette dove è ricoverato in prognosi riservata. Disagi al traffico, lunghe code e superstrada chiusa. 

 
 
Il tragico incidente è avvenuto nella prima mattinata di ieri, intorno alle 8.30, lungo la superstrada Valdichienti, all’altezza dello svincolo di Corridonia, in direzione mare. Secondo quanto è stato ricostruito dagli agenti della polizia stradale – ma la dinamica esatta è ancora in fase di accertamenti – una Seat Arosa si stava immettendo in superstrada, lungo la corsia di accelerazione. Nella stessa direzione sopraggiungeva un camion, che procedeva sulla sua corsia. Al volante dell’automobile si trovava la giovane mamma, accanto a lei C.P., di 33 anni, originario di Cosenza; mentre, al volante dell’autoarticolato c’era C.I., cinquantenne. L’impatto tra i due mezzi è stato violentissimo. 
 
La Seat Arosa di Licia Grilli Cicilioni è finita sotto la parte anteriore del mezzo pesante, che l’ha trascinata per una cinquantina di metri. Devastante l’impatto sulla fiancata. Immediatamente sono scattati i soccorsi e sul posto sono arrivati a sirene spiegate i mezzi dell’emergenza sanitaria del 118 e i vigili del fuoco del Comando di Macerata. I pompieri hanno subito raggiunto la macchina della trentasettenne. La donna era ancora dentro l’abitacolo. Sono stati gli uomini del 115 a tirarla fuori di lì, tagliando il montante della portiera dal lato del conducente: la trentasettenne era incastrata tra il sedile e lo sportello della macchina. Quando l’hanno tirata fuori, Licia Grilli Cicilioni era ancora viva. Ma è apparso chiaro fin da subito che le sue condizioni fossero già gravissime. La donna è stata caricata a bordo del mezzo di emergenza del 118 e, dopo le prime cure del caso, trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata. Purtroppo la giovane mamma, che lascia cinque figli, non ce l’ha fatta. È morta pochi minuti dopo essere stata trasferita presso il nosocomio. 
 
Gravissime anche le condizioni del trentreenne che era in macchina con lei e viaggiava sul sedile del passeggero. Quando i vigili del fuoco sono arrivati, l’uomo era già fuori dalla macchina e stava ricevendo le cure del personale medico e sanitario intervenuto sul posto. In un primo momento era stato allertato Icaro, l’elicottero delle emergenze che parte dall’ospedale di Ancona. Ma a cause del maltempo che c’era ieri mattina, non è potuto decollare. L’uomo, dunque, intubato, è stato portato all’ospedale regionale Torrette di Ancona a bordo di una ambulanza. È in condizioni disperate, ricoverato nel reparto di Rianimazione, in prognosi riservata. Illeso il conducente del mezzo pesante, come pure la persona che si trovava alla guida di un’altra macchina, che è rimasta coinvolta nel tragico incidente. È rimasta coinvolta, comunque, in maniera assolutamente lieve, colpita di striscio. I vigili del fuoco sono rimasti sul posto fino alle 10 per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente. 
 
A quell’ora il tratto di superstrada è ancora chiuso. Subito dopo il violento impatto, avvenuto come si diceva intorno alle 8.30, il tratto di Valdichienti è stato chiuso al traffico per consentire le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul posto per i rilievi la polizia stradale di Macerata. La paralisi del traffico in superstrada ha avuto ripercussioni anche sulla statale e sulle strade secondarie. Bloccata la rotatoria di Piediripa, lunghe code da Sforzacosta fino a Morrovalle. La superstrada è stata riaperta alcune ore dopo, verso mezzogiorno.
 
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