Ponti di primavera, boom di prenotazioni per ristoranti e hotel nel Maceratese

Ponti di primavera, boom di prenotazioni per ristoranti e hotel nel Maceratese
Ponti di primavera, boom di prenotazioni per ristoranti e hotel nel Maceratese
di Mauro Giustozzi
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Sabato 20 Aprile 2024, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 13:09

MACERATA  - Per il ponte del 25 aprile alberghi e ristoranti pieni, scenario che potrebbe ripetersi anche per i giorni di festa del 1° maggio. Con un’estate che si preannuncia ricca di presenze su tutto il Maceratese. Un boom che però ha il tallone d’Achille nella difficoltà a trovare personale stagionale: solo chi si è mosso con largo anticipo ha reperito l’organico necessario, mentre tutti gli altri sono in sofferenza: camerieri, cuochi, lavapiatti e addetti alle pulizie non si trovano. 

 
Le prenotazioni


«Sulle prenotazioni di gruppi organizzati per il 25 aprile c’è un bel movimento mentre il 1° maggio un po’ di meno - afferma Luca Giustozzi presidente di Federalberghi Macerata e titolare del Cosmopolitan a Civitanova -.

Ricordo che per chi si muove individualmente o in coppia le prenotazioni arrivano di solito sotto data. Finora chi ha prenotato sono gruppi che arrivano da Lombardia, Veneto, Puglia, Lazio, poco invece dall’estero. In chiave estate stanno arrivando richieste e diverse prenotazioni per cui, essendo ancora ad aprile, guardiamo con fiducia ed ottimismo alla stagione calda. Il tema spinoso purtroppo è quello del personale che manca: come in altri settori siamo in sofferenza, poi il nostro è un ambito particolare dove si lavora sempre, in particolare nei fine settimana e quando ci sono le festività». 


Lo scenario


Dalla costa alle colline lo scenario resta molto positivo come ci conferma la titolare di Hotel Lauri e Palazzo Cortesi. «Per il 25 aprile siamo al completo in entrambe le strutture – dice Arianna Scheggia - siamo ottimisti, è un ponte molto interessante con gruppi che si fermano anche 4/5 giorni. In prevalenza ospiti italiani, ma anche qualche movimento giunge dall’estero. Le persone stanno tornando a programmare le proprie vacanze che non sono più last minut. Nei prossimi mesi contiamo sulle presenze di addetti ai lavori e di ospiti per Musicultura e Mof che sono il traino estivo per la città.

Sul fronte del personale, essendoci mossi con largo anticipo, abbiamo individuato gli stagionali che ci servivano per la gestione». Dal canto suo Simone Iualé, presidente dell’Associazione albergatori Civitanova nonché titolare dell’hotel La Rosa dei Venti a Monte San Giusto conferma come il quadro sia incoraggiante. «Abbiamo tutto pieno, non solo per 25 aprile e 1° maggio – dice - ma ci sono 35 gruppi turistici già prenotati sino ad ottobre e anche richieste di famiglie e coppie. La stagione sta andando molto bene: nell’infrasettimanale lavoriamo con il business, quindi rappresentanti, operai e muratori che sono in zona, con un’occupazione che oscilla tra il 65% e l’80%: per i due ponti festivi sono al completo per la presenza massiccia di gruppi che da tempo hanno già prenotato. Per quanto riguarda le strutture di Civitanova invece le aspettative erano più alte: il riempimento è al 40-50% con il meteo incerto che incide. Molti decideranno solo all’ultimo momento. Per l’estate invece viaggiamo sul 60-70% di prenotazioni, quindi molto bene». 


I villaggi


Anche al centro vacanze Verdeazzurro di Cingoli le prenotazioni vanno abbastanza bene e anche per quanto riguarda il personale dei due impianti (parliamo di un centinaio di addetti) siamo ormai al completo. Dall'apertura dell'8 giugno per undici settimane una cinquantina di bungalow (su un totale di 120) sono già occupati. «Per le prenotazioni al villaggio siamo completi fino a fine di agosto per il 90% - spiega il titolare Luciano Rosetti. - Stesso discorso per le 25 camere dell'hotel. A luglio e agosto sono il 30% stranieri in gran parte provenienti dai Paesi Bassi e il restante 70% italiani. Capitolo personale: l'organico è quasi completo, abbiamo iniziato a febbraio cercando cuochi, camerieri e animatori, lavapiatti e addetti alle pulizie che non sono facili da reperire».


La montagna


Si preannuncia un 25 aprile affollato pure in montagna come ci conferma Emanuela Leli titolare de La Capanna a Pintura di Bolognola e presidente di Cna Turismo Marche. «Per la festa della Liberazione abbiamo molte richieste sia per l’albergo che per il ristorante -sottolinea- ci sono due gruppi che vogliono fare il percorso a piedi del Grande anello dei Sibillini, a questo punto dico neve permettendo. Vediamo se le presenze del 25 aprile faranno da traino anche per il ponte del 1° maggio. Presenze che giungono da Toscana e Romagna, poi tanti umbri e marchigiani clienti abituali. Prospettive interessanti anche in vista della stagione estiva alle porte, con sondaggi e richieste di informazioni che stanno arrivando. Sul personale meno difficoltà a trovarlo che in passato, anche se scontiamo il fatto di trovarci in montagna». 

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