MACERATA - Dispositivi installati e in fase di rodaggio. Questione di giorni e l’incubo di peregrinare tra i due piani del parcheggio Centro Storico alla ricerca di un posto dove lasciare l’auto sarà solo un lontano ricordo. Entreranno presto in funzione, infatti, i cartelli con i display luminosi per indicare la disponibilità di stalli liberi nella struttura. Parte da qui la mini-rivoluzione informativa della sosta a pagamento nel capoluogo, con l’Apm che mette a terra una delle indicazioni che erano venute nei mesi scorsi dal Comune. Quella di informare meglio l’utenza della disponibilità di posti auto liberi nei parcheggi in struttura, cosa che eviterà ingresso e giri a vuoto degli automobilisti dentro alle strutture, come si verifica nei giorni feriali quando è difficile trovare un posto libero.
I tempi
«Il sistema è stato installato - spiega il presidente di Apm, Gianluca Micucci Cecchi -, al momento è in fase di simulazione per il collaudo.
L’interesse
Anche per questo motivo, infatti, il presidente di Apm ribadisce che «vi è tutto interesse che il sistema diventi operativo il prima possibile». Resta comunque il problema della difficoltà a trovare posti liberi per la sosta, soprattutto nella struttura del Centro Storico. Se, infatti, l’aumento della tariffa dell’abbonamento per la seconda e la terza auto doveva essere un disincentivo a utilizzare gli stalli come garage, a distanza di un anno dall’attuazione del cambiamento sono pochi i risultati visibili. Nei giorni feriali trovare un posto libero è sempre più difficile, e per chi lavora o studia in centro è risultata vincente la scelta di dimezzare il costo dell’abbonamento per il parcheggio in strada e nelle strutture passata da 80 a 40 euro. Intanto, a proposito di centro, vi è la proroga sino al 30 giugno, della disciplina di accesso e sosta dell’area urbana di piazza della Libertà. Nel cuore del capoluogo, così come in corso Cairoli, corso Cavour, piazza Mazzini e piazza Vittorio Veneto, i parcheggi potranno sempre beneficiare della prima mezzora di sosta gratuita e poi a pagamento. Bisognerà vedere come la giunta deciderà di procedere dopo il 30 giugno, soprattutto per quanto riguarda la zona di piazza della Libertà.