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Macerata, infermiere molesta
avvocatessa: «Ti colpisca l'ira di Dio»

di Benedetta Lombo
MACERATA - Invoca l’ira di Dio per punire l’avvocato
della ex moglie, condannato a 300 euro di ammenda e al pagamento di
2.500 euro di risarcimento al legale, più 1.200 euro di
spese di costituzione di parte civile. Sono costati cari gli
anatemi lanciati da un infermiere tolentinate di 44 anni a
un’avvocatessa di Potenza Picena che all’epoca dei
fatti tutelava gli interessi della ex moglie dell’uomo nella
causa di separazione.L’infermiere era finito sotto processo con l’accusa di molestie. In base a quanto denunciato dall’avvocato l’uomo un giorno (era maggio del 2014) aveva scritto su Facebook: «Se questo è vero! Che l’avvocato di mia moglie che mi ha deriso per ben tre volte sia punita, dall’ira di Dio, riverso per ciò tutte le mie buone azioni fatte da infermiere in questa richiesta».
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© RIPRODUZIONE RISERVATA
Venerdì 12 Ottobre 2018, 12:01 - Ultimo aggiornamento: 12:01