MACERATA Sottopasso ferroviario di via Roma, ma anche problemi legati alla viabilità attuale e futura con la costruzione del nuovo ospedale del capoluogo in zona e lo svincolo la Pieve-Mattei destinato a decongestionare il traffico. Questi alcuni degli argomenti che sono stati al centro dell’incontro tra l’amministrazione comunale, rappresentata dagli assessori Andrea Marchiori e Silvano Iommi, e il Consiglio di quartiere di Sforzacosta, assemblea che ha visto una numerosa presenza di residenti interessati dagli sviluppi, immediati e futuri, e dall’impatto che avrà per la frazione i numerosi lavori pubblici in programma.
La zona
A iniziare da quello più ravvicinato che riguarda una zona più a monte, il sottopasso ferroviario a Collevario, che però impatterà pure sulla viabilità di Sforzacosta.
Le richieste di chiarimento sono state diverse, da dove e come sarà posizionato il sottopasso, se la strada sarà chiusa completamente o no: ho avuto modo di tranquillizzare la platea sottolineando come questo cantiere alla fine non stravolgerà le abitudini o i percorsi di chi di solito transita in quella zona ed anche sulla frazione le ripercussioni della viabilità non saranno particolarmente pesanti». Intanto gli operai della ditta incaricata di effettuare l’intervento a Collevario sono già all’opera per bonificare il terreno e poter impiantare nel giro di pochi giorni il cantiere: i primi interventi successivi interesseranno il livellamento del terreno asportandone una parte per creare lo spazio per posizionare le palificazioni e solo dopo si passerà allo scavo vero e proprio del tunnel.
La frazione
Altro argomento che è stato sollecitato dalla platea, e questo sì impatterà molto sulla frazione di Sforzacosta in futuro, sarà il nuovo ospedale che verrà realizzato alla Pieve e la bretella di collegamento con via Mattei. «Qui siamo nella fase di aggiudicazione della Pieve-Mattei - ha ribadito l’assessore Marchiori - altra opera pubblica che porterà un beneficio anche sulla riduzione della circolazione delle auto nel borgo di Sforzacosta visto che un bel flusso del traffico sarà dirottato sulla nuova bretella tramite lo svincolo di Campogiano, togliendo di mezzo Sforzacosta. Anche la costruzione del nuovo ospedale cittadino avrà una sua importanza per Sforzacosta, visto che i terreni dove l’opera sarà realizzata sono vicini alla frazione. È impensabile che l’attuale infrastruttura viaria possa sopportare in futuro la presenza dell’ospedale che convoglierà in questa parte della città migliaia di persone tra personale e pazienti.
Per questo è decisiva la programmazione di infrastrutture strategiche che si fanno oggi per il futuro: con l’ospedale dovrà essere rivista e completamente modificata la viabilità della zona che dovrà adeguarsi a mutate condizioni che verranno portate dalla presenza di questa nuova struttura. Per questo dico anche che il sottopasso di via Roma non è alternativo alla Pieve-Mattei ma si integrerà proprio alle esigenze che ci troveremo ad affrontare in un’ottica futura. Come ho avuto modo di sottolineare nell’incontro con i residenti di Sforzacosta questi lavori complessivamente porteranno unicamente benefici alla città e alla frazione». La riunione ha affrontato poi anche altri temi che stanno a cuore agli abitanti, come quello del Fosso Narducci e di manutenzioni varie che interessano diverse via e strade del quartiere.