Civitanova, troppe offese su Facebook
sindaco cerca avvocato per difendersi

CIVITANOVA - Un incarico legale per «la presentazione di diffide atte a salvaguardare l’immagine e l’onorabilità del sindaco come rappresentante legale dell’ente». Quest’ultimo passaggio giustifica la delibera di giunta che autorizza Ciarapica a porre in essere «ogni azione» contro «reiterate condotte diffamatorie di alcuni soggetti apparse in forum e bacheche dei principali social network».
 
Dunque il sindaco ritiene di essere stato insultato, offeso e diffamato. Non solo lui ma anche l’intera giunta. Insomma, non si tratterebbe più del diritto di critica ma di ingiurie che riguardano l’attività amministrativa.
Per questo Ciarapica ha deciso, al momento, di non presentare una querela personale, quindi intentare un’azione legale a proprie spese per difendere la sua onorabilità, ma ha proceduto insieme alla giunta ad una difesa dell’ente. Nessuna querela, al momento. L’attività dell’avvocato incaricato dovrà «consistere nella presentazione di diffide nei confronti dei soggetti responsabili delle condotte diffamatorie». Fase per la quale l’avvocato non percepirà alcun compenso. Solo se si renderà necessaria la presentazione di querele, allora l’avvocato percepirà il compenso, stabilito in via preventiva in 1.167 euro.