Civitanova, smurata la cassaforte
Colpo nello studio di un avvocato

CIVITANOVA - «Credevo ci fosse ancora la donna delle pulizie, poi quando ho visto il sensore dell’allarme per terra ho capito subito cosa era successo». A parlare è l’avvocato camerte Tiziano Luzi, vittima nella notte tra mercoledì e giovedì di un furto nel suo studio, che divide con altri colleghi avvocati in via Montenero a Civitanova, a due passi dal Polisportivo. L’altro suo studio che aveva nella Città Ducale, vicino al carcere, è andato distrutto dopo le forti scosse di terremoto di agosto e di ottobre. «Lo studio è in centro, in piena zona rossa. Sono “sfollato”, ho portato tutte le mie cose qui. Nella mattinata di ieri, intorno alle 11, - ha raccontato l’avvocato Tiziano Luzi - sono entrato nello studio e ho trovato l’allarme azionato, che lampeggiava. Poi ho notato le due cassettiere che sono nell’archivio che erano spostate nel corridoio. Subito ho pensato che ci fosse ancora la donna che fa le pulizie. Ma quando ho visto il sensore dell’allarme a terra e la cassaforte smurata ho capito cosa era successo». Ignoti, infatti, nella notte tra mercoledì e giovedì hanno fatto irruzione nello studio legale. Sono entrati nei locali al primo piano della palazzina forzando e rompendo la finestra del bagno. «Poi con una grossa mazza – ha continuato l’avvocato Luzi – hanno smurato la cassaforte e l’hanno portata via. All’interno c’erano circa 2 mila euro in contanti, qualche documento e le Otp dei conti correnti bancari, che ho subito bloccato. Non so cosa pensassero di trovare in uno studio legale. Fatto sta che hanno fatto un bel controllo generale. Hanno staccato tutte le prese della corrente, tutte le luci, tutti i computer forse temendo che ci fossero le telecamere – ha continuato l’avvocato Luzi –. Hanno aperto tutti i cassetti e gli armadietti, ma alla fine non hanno portato via nient’altro». Indaga la polizia.