L'INCONTRO
PORTO SAN GIORGIO Da sabato scorso gli albergatori sangiorgesi hanno

2 Minuti di Lettura
Lunedì 29 Maggio 2017, 05:00
L'INCONTRO
PORTO SAN GIORGIO Da sabato scorso gli albergatori sangiorgesi hanno un contatto diretto con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il sottosegretario Dorina Bianchi, infatti, ha incontrato alcuni rappresentanti dell'Ataf, grazie all'iniziativa personale di Maria Lina Vitturini, candidata nella lista Noi sangiorgesi, in appoggio a Marco Marinangeli. L'incontro è avvenuto nella sede dell'associazione, e il presidente Gianluca Vecchi, parlando a nome dei suoi associati, ha presentato al Sottosegretario la situazione in cui versa il turismo a Porto San Giorgio.
Come si sopravvive?
«Per sopravvivere abbiamo bisogno di infrastrutture e di servizi» ha spiegato Vecchi, che ha anche illustrato alla Bianchi il suo progetto per il centro congressi. «Abbiamo in mente una struttura polifunzionale, ma finora sono mancati i fondi», ha precisato Vecchi. Dorina Bianchi, da parte sua, ha ascoltato con interesse, dimostrando grande disponibilità ad intervenire. «Fatemi avere qualche idea concreta ha detto qualcosa su cui lavorare, una base su cui impostare il confronto con le regioni ed i comuni. Sul centro congressi è una buona idea che non sia declinato solo all'attività convegnistica. Una cosa del genere in una città non molto grande come la vostra, non la vedo bene». Nell'incontro si è parlato anche di turismo a 360 gradi, e il Sottosegretario Bianchi ha precisato che il Ministero sta lavorando per «Portare turisti nelle province. Su questo aiutano molto i cammini di fede e religiosi. Lo scorso anno hanno rappresentato una buona fonte di risorse. Guardate ad esempio Loreto, dove c'è molto movimento. Quest'anno è l'anno dei 1000 piccoli borghi, dalla Valle D'Aosta alla Sicilia (compreso Torre Di Palme ndr). Sono tutti centri in grado di ospitare turisti». Bianchi ha detto che non è stata una grande idea «regionalizzare il turismo». Infine un consiglio al territorio: «Non trascurate il turismo religioso, e non dimenticate la risorsa degli outlet che agli asiatici piacciono tanto».
Chiara Morini
© RIPRODUZIONE RISERVATA