Altre tegole sul Fano
Out anche Muratori e Sassaroli

Altre tegole sul Fano Out anche Muratori e Sassaroli
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Sabato 26 Ottobre 2013, 13:30
FANO - Ricorso per la riduzione della squalifica di Ginestra respinto dalla Disciplinare e infermeria che anzich svuotarsi si affolla.

Non poteva forse iniziare peggio il weekend dell’Alma, che nella delicata sfida di domani a Matelica non solo non riavrà a disposizione il proprio portierone, che dunque sconterà l’ultimo dei tre turni inflittigli dal Giudice Sportivo per la reazione avuta nei confronti del fermano Savini, ma dovrà rinunciare anche ad altri cinque giocatori. Alle già certe assenze degli infortunati Lunardini, Righi e Zanetti, si sono infatti aggiunte quelle di Muratori e Sassaroli, che ieri hanno alzato bandiera bianca sul finire di una settimana praticamente trascorsa a curare i rispettivi acciacchi. In sostanza mister Mirco Omiccioli sarà costretto a varare una formazione assolutamente inedita, che differirà parecchio da quella schierata domenica scorsa contro il Celano. Per fortuna hanno invece recuperato Provenzano e Antonioni, che in questi giorni hanno lavorato a scarto ridotto per smaltire i postumi dei guai fisici accusati in occasione dell’incontro coi marsicani.



Tutto questo alla vigilia di un confronto dal quale i granata dovranno comunque cercare di strappare un risultato positivo, visto che la classifica langue e occorre in qualche modo smuoverla per non restare pericolosamente impantanati nei bassifondi.



Sono frattanto pagine piuttosto ingiallite quelle che raccontano dell’ultimo duello tra Matelica e Fano, che domani si ritroveranno di fronte a distanza di ben quarantasei anni. Sfogliando il libro dei ricordi occorre tornare indietro fino al lontano 7 maggio del 1967, quando i fanesi resero visita ai biancorossi dopo aver rifilato loro un pesante 4-0 al Mancini. Finì 0-0 e quel mezzo passo falso costò la promozione diretta nella riformata serie D all’Alma, che concluse il campionato giusto un punto dietro alla capolista Urbino, salvo poi venire ripescata. In precedenza i destini dei due club si erano incrociati solo in altre quattro circostanze, nelle quali si registrarono nel 1951/52 in Prima Divisione Marche un clamoroso 7-0 casalingo a favore dei granata parzialmente vendicato dal 3-1 del match di ritorno e nel 1952/53, con la riforma e l’istituzione della Promozione Marche, un 2-2 sul terreno dell’Alma e un 3-2 per il Matelica al Comunale.
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