Alessandro Cecchi Paone: «A 15 anni
gli altri flirtavano, io vivevo un dramma»

Alessandro Cecchi Paone
Alessandro Cecchi Paone
2 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Maggio 2016, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 12:00

ROMA -  Alessandro Cecchi Paone, il noto giornalista diventato il nuovo volto del Tg4, si racconta in una lunga intervista a Il Giornale: "Il tg ce l'ho nel sangue, il primo l'ho diretto a 15 anni". Durante l'adolescenza però le cose non sono state facili per il conduttore al punto che dai 20 ai 30 anni è dovuto andare in analisi. 

Cecchi Paone spiega di aver sentito il peso di essere un piccolo genio: "A 15 anni ero infelice come lo sono quasi tutti i bambini prodigio". Ha pagato però un prezzo alto: "Dai 20 ai 30 anni sono anche andato in analisi da uno psicanalista perché non riuscivo a conciliare la mia età anagrafica con le grandi responsabilità professionali di cui mi stavo facendo critico. Ho sofferto tanto. I miei coetanei giocavano, si divertivano, avevano i primi flirt con le ragazzine. E io invece studiavo e lavoravo. Avevo la sindrome del primo della classe e liberarmene non è stato facile".

Per quanto riguarda la sua edizione del Tg4 spera di allargare il pubblico: non solo casalinghe, ma anche più giovani e appartenenti a etnie diverse magari con una conduttrice in chador.

© RIPRODUZIONE RISERVATA