PORTO SAN GIORGIO - La Fiera di San Giorgio torna a riprendersi la scena come primo evento di primavera. Quest’anno, per via della Pasqua, la manifestazione è stata spostata a domenica e per l’occasione hanno aderito 260 bancarelle, fra ambulanti ed espositori che saranno presenti in centro per tutto il corso della giornata. La Fiera di Porto San Giorgio, oltre ad essere una grande tradizione per tutta la cittadina, ha sempre rappresentato un punto di riferimento significativo a livello commerciale per tutto il territorio.
Dopo due anni di stop forzato causa Covid, la 30ª edizione della manifestazione, è stata presentata ieri mattina in Comune.
Il dirigente comunale, Alessio Sacchi ha aggiunto che «per gli ambulanti, domenica ci sarà la possibilità dalle ore 7, negli uffici del Commercio, di partecipare alla spunta dei posti liberi, al momento ce ne sono 70. Si tratta della prima grande iniziativa cittadina post Covid, con minori limitazioni rispetto al passato. Vari uffici comunali sono stati impegnati nell’organizzazione, non è necessario che si sappia ma soprattutto che quanto fatto funzioni bene». Il vice comandante, Fabrizio Ferranti ha aggiornato sui lavori in corso sul lungomare effettuati dal Comune, relativi alla ciclabile ed ai rialzi pedonali oltre che a quelli della Ciip, garantendo la riapertura nel fine settimana proprio in favore della Fiera, consentendo il passeggio. I divieti di sosta e di transito saranno collocati nelle zone interessate del centro.
Per Maria Teresa Scriboni, referente di Confcommercio Marche Centrali: «La Fiera ci proietta verso la stagione, abbiamo belle speranze di riprendere con il commercio ed il turismo. Per chi vi partecipa, si tratta del periodo più importante dell’anno in quanto svolgendosi nel mese di aprile rappresenta una finestra sull’estate. Prima arriva la fiera e poi i festeggiamenti per il patrono, rendendo l’offerta ricca per investire su questo periodo».