Porto San Giorgio, inaugurato
il campo sportivo di via Marche

PORTO SAN GIORGIO - ll campo di calcio di via Marche, recentemente omologato dalla Lega nazionale dilettanti, è stato inaugurato ieri pomeriggio, con una festa alla quale ha partecipato tutto il mondo calcistico cittadino.
Un impianto sportivo atteso, che ha animato gli ultimi tre anni della discussione politica, ma che ha visto la luce nelle ultime settimane. «C’è stata ansia, abbiamo atteso a lungo, ma ora la città può disporre di questo bellissimo impianto» ha commentato il sindaco Nicola Loira tagliando il nastro sul manto erboso sintetico della struttura. 
 
E’ un impianto valido e perfettamente funzionante, anche se, ha ricordato Loira, «qualche aggiustamento forse ci sarà da fare». Elementi che si possono sistemare strada facendo, che non inficiano l’utilizzo dello stesso, la cui gestione, recentemente, è stata affidata alla Polisportiva Mandolesi. «Finalmente – commenta il presidente della società, Antimo Torresi - ora abbiamo questo campo, anche se solo fino al 31 dicembre di quest’anno». 
L’affidamento, si legge nella delibera di mercoledì scorso, è fatto «in via sperimentale e provvisorio, finalizzato alla compiuta conoscenza e valutazione di tutte le problematiche connesse alla gestione». Torresi si augura che potrà proseguire nella gestione, ma intanto annuncia che grazie a questo campo la sua società potrà iscriversi nuovamente al campionato di terza categoria, che non la vede da due anni, oltre che continuare a gestire il settore giovanile. 
Nel frattempo, oltre all’utilizzo diretto, il concessionario dovrà impegnarsi a garantire l’apertura dell’impianto nei periodi di normale attività sportiva disposti annualmente dal comune.

«Sono contento per questa grande festa inaugurale – ha detto il sindaco Loira dopo il taglio del nastro – resterà nella storia di questa città. Questo campo contribuirà a costruire le nuove generazioni calcistiche. Il mio grazie va a chi si è dato da fare per arrivare alla giornata di oggi». 
Loira si rivolgeva ai suoi assessori allo sport e ai lavori pubblici, agli uffici e alle «amministrazioni che si sono succedute negli anni, per aver reso possibile quest’opera compensativa». Oltre alle altre società sportive e alle famiglie dei giovani atleti, erano presenti anche i candidati sindaco Andrea Agostini e Marco Marinangeli, che avviarono le trattative col privato per la convenzione, firmata dall’amministrazione comunale uscente, che l’ha portata avanti realizzando la nuova struttura sportiva.