Pedaso, al lavoro gratis per aiutare
il Comune, cresce l'esercito di volontari

Pedaso, al lavoro gratis per aiutare il Comune, cresce l'esercito di volontari
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Sabato 20 Gennaio 2018, 08:20
PEDASO - «Sto sperimentando il volontariato». Ovvero cittadini che offrono la propria disponibilità a titolo gratuito al Comune. Una risorsa che sembra efficace, da impiegare a tutti i livelli, dagli addobbi natalizi alla manutenzione. Il sindaco Vincenzo Berdini ha infatti affidato la direzione artistica, in occasione del Natale e per le iniziative future, all’artista pedasino Marco Napoleoni.

Opera sua sono gli addobbi per l’albero e la piazza anche se in realtà, mastro Napoleoni, ha già in mente allestimenti anche per i prossimi anni per le vie del paese, da realizzare e utilizzare anno dopo anno. Idee che vanno di pari passo con il proposito di istituire un Comitato permanente per il Natale che coordini anche gli addobbi delle vetrine dei commercianti. E in altri ambiti, Berdini ha affermato di servirsi dell’operato di volontari per mettere in atto la “riforma dell’ente comune”. Berdini l’ha definita una «vocazione a mettersi a disposizione dell’amministrazione come una sorta di banca del tempo». Tra le attività c’è chi si sta occupando dell’archivio, chi della rubrica elettronica informatizzata, chi di alcune migliorie al cimitero, attività di attraversamento pedonale davanti alle scuole elementari, apertura della Bimp; poi c’è il gruppo che pulisce la spiaggia dalla legna e dai detriti lasciati dalle mareggiate sul lungomare. «È una prima dimostrazione che se la gente se la sente, avendo tempo ed energie da dedicare, tutta la comunità ne può beneficiare», dice. Sono 22 le persone che hanno effettuato la richiesta di iscrizione come volontari, l’adesione è libera per chiunque avesse nel cassetto tempo da dedicare al Comune, dal settore tecnico, alla cultura, al sociale. Il regolamento prevede un accordo di collaborazione tra ente e volontario, dove ognuna della parti si impegna a svolgere il proprio operato. «Tutti parlano di cosa stanno facendo - spiega il primo cittadino - ma nessuno mette mai in rilievo il metodo in cui è organizzato un Comune, come l’informatizzazione e l’archivio siano fondamentali e propedeutici al funzionamento dell’ente. Questi primi sei mesi li ho dedicati alla riorganizzazione e questi sono gli esempi pratici. Il cittadino che comprende il funzionamento di un’azienda non si rende conto, salvo gli addetti ai lavori, quali siano le cose importanti. La rubrica elettronica sopperisce al fatto che ognuno ha tutti i numeri utili che possono servire a lavorare per e con l’ente, quando questo è aperto oppure no. Questo avviene attraverso l’uso di un programma excell da mettere in rete e al quale attingere per avere tutti gli stessi numeri senza sovrapposizioni. Potrebbe sembrare una cosa marginale, ma invece è molto importante».

L’archiviazione è un aspetto importante e ormai materiale cartaceo e digitale devono coincidere; la rubrica elettronica sopperisce al fatto che se va via un impiegato che ha archiviato dei documenti, non si passano anni a chiedergli informazioni per reperirli. «Questo la dice lunga - chiosa Berdini - sull’importanza dell’organizzazione. Tempo guadagnato e soldi risparmiati».
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