Montottone, in fuga sull’A14 con l’auto
rubata, inseguiti e arrestati al casello

Una pattuglia di carabinieri durante i controlli
Una pattuglia di carabinieri durante i controlli
1 Minuto di Lettura
Domenica 24 Luglio 2016, 18:47

MONTOTTONE - Sono stati i carabinieri, al casello di San Benedetto, a lanciarsi all’inseguimento di una Smart con a bordo due tossicodipendenti che avevano rubato il mezzo, poco prima, nel Fermano. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica. I due, entrambi trentenni, uno di Acquaviva Picena e l’altro di Nova Siri, in provincia di Matera, erano ospiti di una comunità a Montottone dalla quale, sono usciti rubando, in un’area di servizio, l’utilitaria. Il padrone del mezzo, un settantenne, ha assistito alla scena e, a bordo di un’altra auto insieme a un amico, si è messo a pedinare i due avvisando subito i carabinieri e segnalando loro che l’auto era entrata al casello di Porto San Giorgio.I carabinieri di Fermo hanno immediatamente diramato i dati dell’auto rubata e allertando tutte le pattuaglie sul territorio. I carabinieri hanno intercettato la Smart all’altezza del casello di San Benedetto. In quel momento è nato un inseguimento con i militari che si sono messi alle spalle dell’utilitaria e che all’altezza dello svincolo di Val Vibrata sono riusciti a creare un imbuto costringendo i due ladri ad imboccare l’uscita. Al casello ad attenderli hanno trovato un’altra pattuglia del Radiomobile di Alba Adriatica. I due sono stati arrestati e domani saranno processati per direttissima. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA