Montegiorgio, lutto nell'imprenditoria
E' morto Sergio Quintili

MONTEGIORGIO - Grave lutto nell’imprenditoria del Fermano. Si è spento ieri alla casa di cura Villa dei Pini di Civitanova Marche, dove da quale giorno era stato ricoverato, l’imprenditore Sergio Quintili, 72 anni. Insieme ai fratelli Amedeo e Pietro, aveva fondato nel 1974 la Picenum Plast di Magliano di Tenna, nel 1978 aveva dato vita alla Asoplast, prima a Comunanza e ora a Ortezzano. Tra le varie attività anche una scuderia. Quintili è stato un imprenditore storico del Fermano ed era conosciuto anche per la sua vita associativa all’interno di Confindustria Fermo dove aveva ricoperto diversi incarichi tra cui quello di vice presidente all’epoca delle presidenze Balestrini e Vallasciani. Era stato presidente del comitato Piccola Industria ed era stato uno dei saggi nel 2007 insieme a Federico Steca e Giorgio Ripa nell’elezione post Cesaroni, quella molto infuocata che vide in ballo Lanfranco Beleggia e Silvano Lattanzi. Proprio a seguito dei fatti che si verificarono in quel periodo, decise di fare un passo indietro e di uscire dall’associazione. Di recente, proprio perché era sincero e non amava stare dietro le quinte, era stato anche presidente del comitato a sostegno della riforma costituzionale che sarebbe arrivata col referendum ed era stato anche all’interno della Fondazione della Cassa di Risparmio di Fermo. Sergio Quintili è stato un imprenditore di riferimento per tutto il Fermano fin dalla nascita della Picenum Plast che, inizialmente, produceva le tapparelle per soddisfare il mercato dell’edilizia. Poi l’azienda si è sviluppata e oggi produce e commercializza tubazioni e raccordi in plastica. Determinato, schietto e sincero Quintili era un uomo tutto d’un pezzo che con le sue scelte strategiche ha creato un importante gruppo industriale conosciuto in tutto il mondo. I funerali si svolgeranno domani mattina alle ore 10,30 nella chiesa parrocchiale San Paolo Apostolo di Piane di Montegiorgio. Lascia due figli, Mirko e Marisa e i fratelli Pietro, Renata, Isabella e Olga che vive in Argentina.