Fermo: bomba carta, solidarietà
di Calcinaro a don Sebastiano

Il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro
Il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro
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Mercoledì 9 Marzo 2016, 16:01 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 12:38

FERMO - “Esprimo i miei più sentiti sentimenti di vicinanza e solidarietà sia mia personale che dell’amministrazione e della città di Fermo tutta a don Sebastiano Serafini edall’intero quartiere di San Tommaso per quanto accaduto". E' quanto rimarca il sindaco Paolo Calcinaro dopo la bomba carta esplosa davanti alla chiesa.

"Conosco da anni don Sebastiano - dice il primo cittadino - del quale apprezzo sia le qualità personali che quelle inerenti il suo operato e ritengo che il fatto vile perpetrato a danno della parrocchia che guida, godendo della stima e dell’apprezzamento di tutti, sia assolutamente da biasimare.

"Voglio manifestare la mia vicinanza anche a tutti i residenti del quartiere San Tommaso del quale vorrei sottolineare il grande lavoro che stanno portando avanti in questi ultimi mesi a beneficio dell’intera comunità. Confido e sono fiducioso nelle indagini che avranno il compito di fare luce su quanto accaduto e assicurare alla giustizia il responsabile o i responsabili.

"Vorrei ribadire, per quanto di mia competenza, che nel prossimo bilancio prevederemo delle somme destinate proprio alle azioni di controllo, su cui lavoreremo anche se non arrivano dappertutto, e a politiche di sicurezza. In sintonia con le forze dell’ordine, stiamo vagliando misure in grado di fare da deterrente e arginare questo tipo di fenomeni che negli ultimi tempi nella nostra città hanno registrato diversi episodi da condannare".

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