FERMO - È una vera e propria odissea quella che sta vivendo un padre che, dopo la separazione della moglie, non riesce a riabbracciare più sua figlia.
Quella di un 40enne residente nel Fermano è una storia fatta di sofferenze, di contenziosi, di aule di tribunali che quotidianamente tanti genitori sono costretti a sopportare quando un matrimonio si rompe e troppo spesso i figli sono costretti a sopportare i risentimenti e i desideri di rivalsa dei genitori.
Il viaggio
Ancor di più quando, come accaduto in questo caso, la mamma decide di lasciare l’Italia e portare la figlia con sé in Romania, suo paese d’origine. Quella di D. M. - queste le iniziali del papà - è una lunga battaglia legale che si sta combattendo nelle aule di tribunali e romene, da oltre tre anni, nel tentativo di poter riabbracciare la figlia che all’età di 9 anni e mezzo è stata strappata dai suoi affetti, dalla città dove è nata e dall’ambiente fatto di parenti ed amici in cui è cresciuta amorevolmente nonostante al momento della separazione il giudice avesse disposto l’affidamento esclusivo della minore al padre. Ma il papà non si è arreso e e si è affidato all’avvocato ascolano Felice Franchi per riuscire a centrare il suo obiettivo. È stato il suo difensore, infatti, a recarsi personalmente in Romania e a rivolgersi all’autorità giudiziaria del posto per far valere le ragioni del suo assistito. Così facendo, l’avvocato Franchi è riuscito a far riconoscere anche dal tribunale romeno l’esecutività della sentenza emessa dal tribunale italiano sull’affidamento esclusivo della bambina al padre.
A quel punto, per la mamma che ha continuato a non dare esecuzione alle disposizioni del giudice, è scattata la denuncia per sottrazione di minore.
La luce
Dopo circa tre anni e mezzo di battaglie a colpi di carte bollate e tante sofferenze sopportate per il distacco traumatico della figlia, il papà fermano può finalmente iniziare a vedere una luce in fondo al tunnel che è stato costretto ad attraversare e a sperare di poter abbracciare nuovamente quella bambina che nel frattempo è diventata una ragazzina.