Fermo, sono solo mostre
San Filippo Neri è auditorium

Fermo, sono solo mostre San Filippo Neri è auditorium
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Martedì 12 Dicembre 2017, 07:35
FERMO - La Chiesa di San Filippo Neri in Corso Cavour a Fermo come spazio polivalente. Dopo aver ospitato dalla fine del mese di luglio (quando è stata riaperta al pubblico) fino a novembre la mostra su Rubens, l’interno della chiesa è ora pronto e dotato di arredi e impiantistica adeguata per essere utilizzato come auditorium e per convegni e conferenze. Novanta i posti a sedere.
«Un segnale importante per la città, che va oltre al fatto di avere un nuovo allestimento – ha detto il sindaco Paolo Calcinaro – questo spazio viene reso polivalente e convertibile in sala espositiva, sala convegni e auditorium. Spazio di fronte al quale, a dimostrazione del fatto che si allunga il percorso museale cittadino, sorgerà il Polo scientifico a Palazzo Paccarone. San Filippo sarà visitabile come lo è attualmente nei tour turistici della città. La città ed il territorio potranno ora farlo vivere con tanti eventi».

«In questo momento in cui, come noto, per inagibilità non abbiamo disponibile il centro congressi San Martino e la Sala dei Ritratti, questo spazio è prezioso, abbiamo bisogno di spazi e di allestimenti di qualità – ha aggiunto l’assessore alla cultura Francesco Trasatti – l’idea è di rendere polivalente quando verrà recuperata anche la Sala dei Ritratti. Su Palazzo Paccarone i lavori procedono spediti e pensiamo di aprire per febbraio 2018». La sala del san Filippo, della quale viene utilizzata la navata centrale (separata dalle cappelle laterali che verranno delimitate con delle vetrate trasparenti) è già disponibile e ospiterà durante il periodo natalizio i concerti della corale Fra Marcellino da Capradosso (16 dicembre) e della Vox Poetica (21 dicembre).
A curare gli arredi Ufficio Stile di Fermo di Loris Traini mentre per l’impiantistica audio e video la ditta Orione di Porto San Giorgio di Gianluca Ponzanetti e Germana Sorbi.
«Spazio che ha abbiamo visto in questi mesi è sempre stato particolarmente apprezzato – ha aggiunto Lucia Medei di Sistema Museo -. Una riqualificazione importante, nel pieno rispetto dell’ambiente originario», ha detto Maria Chiara Leonori, direttrice della Biblioteca “R. Spezioli.
Spazio di San Filippo che tornerà a cedere il posto ad una nuova mostra nel marzo 2018 che fa parte del ciclo di esposizioni della Regione marche dal titolo Mostrare le Marche per valorizzare nel biennio 2017-2018 il patrimonio culturale delle aree colpite dal sisma, attraverso la promozione di attività espositive realizzate utilizzando le opere d’arte provenienti dai musei e dalle collezioni pubbliche ed ecclesiastiche interessate dall’ultimo terremoto, e messe in sicurezza presso i depositi attrezzati del Mibact.

Come noto la Chiesa di San Filippo Neri a Fermo è tornata al suo antico splendore dopo 30 anni, al termine di lavori di recupero e ristrutturazione ed è stata riaperta lo scorso 29 luglio. Nell’occasione ha ospitato la mostra “Rubens e altri capolavori nella chiesa di San Filippo a Fermo” che fino al 5 novembre ha registrato più di 7.200 visitatori. Consacrata nel 1607 (i lavori iniziarono nel 1594) la Chiesa di San Filippo, conserva al suo interno preziosi decori ed altari di notevole interesse. Da qui proviene l’Adorazione dei Pastori del Rubens, che è stata ospitata dalla Pinacoteca Civica di Fermo (attualmente inagibile) e che in questi due anni è stata al centro di mostre di successo, rispettivamente a Milano, in due esposizioni dedicate all’autore grazie all’interessamento del Comune lombardo, e a Roma nella mostra voluta e organizzata dal Pio Sodalizio dei Piceni, insieme ad altre opere provenienti dal territorio del Fermano. 
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