FERMO - Oltre 300 grammi di droghe, dalla cocaina all’eroina all’hashish, tutto minuziosamente distribuito e suddiviso in dosi: 122 di polvere bianca termosaldata e pronta all’uso, 206 di eroina, 74 stecche di “fumo”. È questo il contenuto del bazar degli stupefacenti a 4 ruote individuato nei giorni scorsi a Lido Tre Archi nel corso di un’operazione interforze a cui hanno preso parte Polizia di Stato, Reparto Prevenzione crimine, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati predatori lungo la costa fermana.
Le unità cinofile della Guardia di Finanza di Fermo, col loro fiuto, sono state attirate da un veicolo posteggiato e risultato non marciante dagli accertamenti dei poliziotti.
Era un riferimento per i consumatori
Come veniva utilizzata dai pusher? Non per le consegne dirette, evidentemente, trattandosi di un mezzo fermo da tempo. Era un punto di riferimento per i consumatori, che sapevano dove trovare la loro dose? O solo tra pusher, che sapevano quando e dove passare per l’approvvigionamento di stupefacenti da distribuire poi al dettaglio? Di certo quell’auto era ormai diventata un autentico deposito di droga ed ora è stata posta sotto sequestro. Le indagini proseguono ora per chiarire chi vi avesse accesso, per identificare gli spacciatori e fornitori. Un lavoro che punta a delineare i dettagli dei traffici di sostanze illecite che ruotavano intorno al veicolo smascherato da forze dell’ordine e cani delle Fiamme gialle.