Il primo cimitero delle Marche è sui Sibillini: già oltre 200 tombe al Parco di Snoopy di Amandola

L'amore per gli animali è eterno, già oltre 200 tombe al Parco di Snoopy fra i Sibillini di Amandola
L'amore per gli animali è eterno, già oltre 200 tombe al Parco di Snoopy fra i Sibillini di Amandola
di Francesco Massi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 8 Novembre 2023, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 07:17
AMANDOLA - Ci leghiamo profondamente a loro. Ci danno tanto, in compagnia ed affetto. E quando muoiono ci provocano sempre un gran dolore. Ma c’è un luogo speciale, bello e tranquillo, in mezzo alla natura rigogliosa, Dove possono riposare per sempre ed essere ricordati. 


L’iniziativa


Il parco di Snoopy” è il primo cimitero delle Marche per animali domestici di affezione, già attivo da 6 anni ed autorizzato con tutte le certificazioni necessarie da Asur, Arpam e Comune di Amandola. Un ettaro e mezzo di prato circondato da alberi, in una posizione incantevole nel cuore dei Sibillini. Un’iniziativa nata dall’amandolese Cristiano Ilari. Spazio poco lontano dalla sua casa, sopra una collina appena fuori Amandola, del quale personalmente si prende cura. Molte le richieste provenienti da tutte le Marche, ma anche da Umbria, Abruzzo e Lazio.

Duecento animali sepolti

Finora sono oltre 200 gli animali sepolti, con tanto di lapide, volendo anche con foto ed epitaffio, oppure utilizzando una pietra di fiume. Ogni proprietario può scegliere come fare, provvedendo personalmente e incaricando Ilari. Fino ad ora sono sepolti principalmente cani e gatti, ma ci sono anche 4 conigli e un cavallo. Nel cimitero però possono essere sepolti anche altri animali da affezione come criceti, uccelli da gabbia, pesci ornamentali, rettili.

L’area è recintata, munita di telecamere di sorveglianza e viene fatta regolarmente la manutenzione. “Il Parco di Snoopy” esegue il servizio di ritiro delle spoglie animali, presso il domicilio o ambulatorio veterinario, mediante mezzo autorizzato. L’inumazione consiste nella sepoltura in una fossa scavata in terra, previa preparazione delle spoglie, che verranno avvolte in un tessuto biodegradabile. Si potrà scegliere la zona bosco o quella del prato. Qui rimarranno per un periodo di cinque anni. Poi, volendo, si potrà rinnovare la convenzione per un altro quinquennio. Un costo del servizio molto accessibile, comunque minore della cremazione, e finora tutti hanno voluto continuare, sottolinea Ilari. «In molti vengono, anche spesso, a trovare i loro cari animali sepolti, sistemano la tomba, a volte - rimarca - anche abbinando una gita nel bel territorio dei Sibillini».


Il fine


«Il Parco di Snoopy - ribadisce - vuole essere un luogo dove continuare a coltivare il ricordo e la vicinanza al proprio amico scomparso, invece di ricorrere alla cremazione. Inoltre ci siamo dotati anche di uno studio geologico, secondo la normativa, per poter seppellire animali che sono stati accompagnati chimicamente a fine vita per non farli soffrire. Tutto il progetto nasce dal mio forte amore per gli animali che mi ha fatto riservare a questo luogo di riposo eterno una parte del parco che circonda la mia casa immersa nella natura».

© RIPRODUZIONE RISERVATA