AMANDOLA - E’ sancito in modo stabile e meritato il posto di Amandola nel ristretto gotha delle località italiane del tartufo. Un traguardo super che la città dei Sibillini continua ad onorare grazie a Diamanti a tavola, manifestazione molto cresciuta, che, per il ventiseiesimo anno, si terrà in questo fine settimana e nel prossimo, sempre organizzata dal Comune in collaborazione con Atam (associazione tartufai) e tante associazioni locali.
I piatti
In tutto il grande centro cittadino si respirerà il raffinato e intenso profumo del prezioso fungo ipogeo, lo si potrà acquistare e assaggiare in vari piatti preparati dalle associazioni nelle tante ex cantine e garage anche dei palazzi storici amandolesi.
aratteristica che distingue la manifestazione dalle altre e la impreziosisce, è che il tartufo viene venduto direttamente dai cavatori dell’associazione Atam, quindi senza intermediari commerciali, e con la garanzia che provenga veramente dal territorio di Amandola e dei Sibillini e non da altre zone ma spacciato per locale. Come afferma l’assessore comunale al Tartufo Peppe Pochini, il tartufo di queste zone, crescendo in terreni argillosi, mantiene maggiormente il profumo. La produzione, dice Pochini, quest’anno non è molta per la siccità degli ultimi periodi, ma comunque i prezzi sono contenuti: da 1500 euro al kg per pezzature fino a 20 gr, 2000 fino 40 gr e 3000 euro per pesi superiori. Essendo il bianco pregiato a nascita spontanea, rimane il problema della sempre più scarsa disponibilità di terreni vocati, per incuria o eccessive devastazioni nella raccolta, aggiungendo i gravi danni di cinghiali e istrici. Tanti gli eventi collaterali durante la manifestazione, come convegni, spettacoli, mostre. Iniziative anche per i bambini.
La ribalta
«La manifestazione in questa amministrazione – dice il sindaco Adolfo Marinangeli - è decollata a livello nazionale ed internazionale. Inoltre per il terzo anno le sere e notti saranno dedicate ai giovani per eventi e spazi a loro consoni». Marinangeli e Pochini ricordano anche l’ex sindaco Avelio Marini, recentemente scomparso, che ha voluto e creato Diamanti a tavola. Sarà anticipata l’apertura del neo Camper Park. Il sindaco ricorda che al Comune sono stati donati 2 terreni, che saranno destinati per l’impianto di una piccola tartufaia. Però di nero pregiato, visto che il bianco non sembra coltivabile.