La prima rata scade il prossimo 31 luglio. Le oltre 4 milioni di cartelle esattoriali, per le quali i contribuenti hanno chiesto l'adesione alla definizione agevolata, stanno per vedere la prima data di scadenza. Si tratta di circa 700 mila cartelle (pari al 16% del totale) sono riferibili a debiti iscritti a ruolo tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2017.
Agenzia Entrate, ultimo giorno per la rottamazione cartelle. Sito in tilt per tutta la mattina
Lo riferisce l'Agenzia delle Entrate in una nota. Ma ecco i numeri nel dettaglio. I contribuenti hanno richiesto la Definizione agevolata (decreto legge 148/2017) per un numero di cartelle pari a 4 milioni 460 mila. Di queste, circa 714 mila cartelle sono riferibili a debiti iscritti a ruolo nel periodo che va dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 per i quali la legge prevede la possibilità di pagare in un'unica rata oppure fino ad un massimo di 5. Il 14% (circa 100 mila cartelle) è contenuto in piani di pagamento che prevedono un'unica rata, il 76% (circa 542 mila) riguarda piani di pagamento in 5 rate e il restante 10% (circa 72 mila) tra 2 e 4 rate.
La Relazione Tecnica che ha accompagnato la conversione in legge del decreto 148/2017 contiene la previsione di incasso pari a 2,070 miliardi di euro, di cui 1,656 miliardi di euro nel 2018 e 414 milioni di euro nel 2019.
Rottamazione cartelle esattoriali bis,
per 700 mila la prima rata scade il 31 luglio
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Giovedì 26 Luglio 2018, 13:36 - Ultimo aggiornamento: 14:41
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