Il Reddito di cittadinanza è un'integrazione al reddito familiare e potrà arrivare a 500 euro al mese (6.000 euro l'anno) per un single che ha un reddito pari a zero.
Nel caso in cui la famiglia viva in affitto è previsto un contributo per l'affitto che può arrivare a 280 euro al mese. Per una famiglia con tre figli di cui due minorenni il beneficio potrà arrivare a 1.050 euro al mese nel caso di reddito uguale a zero. A questi si aggiungeranno fino a 280 euro se il nucleo vive in affitto. Se i componenti della famiglia hanno più di 67 anni il reddito di cittadinanza diventa pensione di cittadinanza. Il sussidio viene erogato per 18 mesi è può essere rinnovato dopo la sospensione di un mese. È necessaria la dichiarazione di immediata disponibilità e l'adesione ad un percorso personalizzato di accompagnamento all'inserimento lavorativo e all'inclusione sociale che può prevedere attività di servizio alla comunità, per la riqualificazione professionale o il completamento degli studi nonché altri impegni finalizzati all'inserimento nel mercato del lavoro e all'inclusione sociale. I beneficiari del reddito hanno l'obbligo di comunicare all'ente erogatore entro quindici giorni, ogni variazione patrimoniale che comporti la perdita dei requisiti per il sussidio.