Assegni circolari, boom di truffe: ecco
come rubano soldi e documenti personali

Boom di truffe sugli assegni circolari, soldi e documenti rubati: ecco perché bisogna fare attenzione
Boom di truffe sugli assegni circolari, soldi e documenti rubati: ecco perché bisogna fare attenzione
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Lunedì 8 Gennaio 2018, 17:53 - Ultimo aggiornamento: 20:21
Sembrava ormai superato, ma l'assegno circolare viene ancora utilizzato facilitando le truffe. I casi di furti di denaro attraverso questo mezzo di pagamento si stanno moltiplicando da Nord a Sud. Secondo quanto spiega il quotidiano "La Stampa" i truffatori agiscono in due modi:  clonando e riproducendo fedelmente l'assegno per poi incassarlo con documenti falsi o intercettando quell'autentico per posta. Il più delle volte si tratta di assegni di pagamento mandati all'Inps.

 "Ci sono vere e proprie organizzazioni dietro a questo nuovo tipo di inganno con tanto di complici che forniscono le informazioni giuste", spiegano dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma. I dati personali vengono rubati anche con una semplice fotocopia della carta di identità, recuperata attraverso qualsiasi servizio, o tramite internet. 

Nei primi sei mesi del 2017 di truffe se ne sono contate 11mila, praticamente 60 al giorno (+39,5 per cento), e il danno è stimato in più di 80 milioni di euro (per un importo medio di 7mila euro). "Per i consumatori è indispensabile tenere sotto controllo i propri dati personali", avverte Beatrice Rubini di Crif -. E' bene tenere d'occhio il nostro estratto conto per controllare che non vi siano spese anomale così come è opportuno diffidare delle offerte incredibili, quelle che sembrano troppo belle per essere vere, perché potrebbero nascondere una truffa".
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