Strada dissestata a Palcano
Pericolo per residenti e turisti

Strada dissestata a Palcano Pericolo per residenti e turisti
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Martedì 11 Agosto 2015, 11:42 - Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 16:45

ANCONA - Una frana pericolosa a Palcano di Cantiano.

"Vogliamo porre all'attenzione dei media - è scritto nella lettera firmata dal portavoce della segnalazione Massimiliano Calandrini - , lo stato di pericolosità e precarietà in cui sono costretti a convivere da qualche mese, i cittadini di una piccola frazione del Comune di Cantiano, Palcano.

"I pochi residenti ma anche i diversi turisti "temerari" giornalmente passano vicino alla frana che da diversi mesi, precisamente da marzo di quest'anno, si è aperta per cause ancora non chiare, ma che da piccolo smottamento si è ingrandita fino a coprire un fronte di qualche decina di metri e con una profondità ancora non ben definita.

"La strada di accesso al centro del borgo è completamente interrotta ed inoltre non si conosce la tenuta del terreno sottostante l'adiacente strada provinciale; in pericolo sono anche le abitazioni limitrofe, oltre che la viabilità tra il comune e le vicine frazioni.

"Purtroppo la mancanza di risorse e fondi da parte dell'amministrazione comunale ha anche impedito di mettere in sicurezza l'intero sito, tanto che le uniche due transenne messe a protezione del precipizio non sono sufficienti per evitare che incauti passanti, ma soprattutto bambini e/o ragazzi privi di sorveglianza, attraversino la strada dissestata.

"Alcune rappresentanze dei cittadini hanno più volte incontrato il sindaco di Cantiano, condividendo con lo stesso le tante preoccupazioni legate alla non semplice situazione.

"In attesa di rassicurazioni da parte delle istituzioni, sono state mandate mail con foto del dissesto anche alla protezione civile per un eventuale loro interessamento.

La popolazione è comunque molto preoccupata sugli effetti del maltempo che potrebbero far diventare una semplice frana adiacente al centro abitato nella classica tragedia annunciata e sottovalutata per eccesso di burocrazia o negligenza".

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