Uova contaminate dal Fipronil,
trovati dei campioni anche nelle Marche

Uova al Fipronil, trovati dei campioni anche in Italia
Uova al Fipronil, trovati dei campioni anche in Italia
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Lunedì 21 Agosto 2017, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 19:56
ROMA - «Sono state rilevate due positività» nell'ambito dei controlli compiuti dagli Istituti zooprofilattici su 114 dei campioni esaminati per verificare eventuali contaminazioni da fipronil su uova, prodotti derivati e alimenti che li contengono. Lo rende noto il ministero della Salute precisando che è stata fatta «conseguente segnalazione alle Regioni e Asl competenti territorialmente per ulteriori accertamenti sulla fonte di contaminazione e l'adozione, in esito ad essi, di eventuali provvedimenti restrittivi».

Un piccolo laboratorio artigianale di pasta all'uovo in provincia di Roma e uno stabilimento di uova in provincia di Ancona. È da queste strutture che arrivano i due campioni risultati positivi al fipronil, nell'ambito dell'attività di monitoraggio per la ricerca di eventuali contaminazioni avviata dal ministero della Salute in collaborazione con le autorità sanitarie regionali e il Comando Carabinieri per la tutela della salute.



Il Ministero della salute, in collaborazione con le autorità sanitarie regionali e il Comando Carabinieri per la tutela della salute - si legge in una nota - ha proseguito nella scorsa settimana un'intensa attività di monitoraggio su uova, prodotti derivati e alimenti che li contengono, sia di provenienza estera che nazionale, per la ricerca di eventuali contaminazioni da fipronil».



Ad oggi, sono stati effettuati «42 campionamenti conoscitivi dai Nas su prodotti trasformati contenenti uova o derivati, prelevati nei negozi e supermercati su disposizione del Ministero del 14/8; 181 campionamenti dalle Regioni, nell'ambito del Piano di ricerca su pollame, uova, derivati disposto dal Ministero il giorno 11/8; 60 campionamenti dagli Uffici periferici del Ministero della salute per gli adempimenti comunitari (Uvac), per merci provenienti dai Paesi interessati dall'allerta».
Il ministero aggiunge che «sono stati inoltre gestiti, con segnalazioni alle autorità territoriali e attività di rintraccio, i sei messaggi sul sistema di allerta comunitario Rasff che riguardavano anche l'Italia. L'attività delle autorità sanitarie centrali e periferiche prosegue, anche alla luce di quanto concordato nel corso di una riunione di verifica e coordinamento con le autorità regionali e i Carabinieri Nas in corso questa mattina presso il Ministero».


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