Duecento turisti intossicati da riso
e pollo, controlli in un ristorante

Duecento turisti intossicati da riso e pollo, controlli in un ristorante
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Mercoledì 16 Agosto 2017, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 16:27
ROMA - Avevano mangiato riso e pollo prepaparato da un ristorante multietnico di Roma duecento turisti indiani e bengalesi che si sono sentiti male ieri pomeriggio poco dopo essere arrivati in gita con quattro autobus sulle sponde del Trasimeno. Gli immigrati, partiti da Roma, hanno consumato un pranzo al sacco sulle rive del lago e poi hanno cominciato a sentirsi male. Lo hanno raccontato loro stessi ai sanitari del 118 e dell'ospedale di Perugia, intervenuti per curarli e per somministrare loro farmaci contro vomito e diarrea. Intanto stamani l'Azienda ospedaliera di Perugia fa sapere che sono in progressivo miglioramento le condizioni dei nove componenti della comitiva per i quali era stato necessario il ricovero negli ospedali di Perugia e Castiglione del Lago.

È molto probabile che vengano dimessi nella giornata di oggi, dopo gli ultimi controlli. Tra loro, tre bambini, ricoverati in pediatria a Perugia: anche le loro condizioni - conferma la professoressa Susanna Esposito, che dirige la struttura - stanno migliorando e oggi dovrebbero lasciare l'ospedale. «Confermo che gli alimenti sospettati di aver causato l'intossicazione non provengono dall'Umbria», spiega Esposito. Sugli alimenti in questione svolgono accertamenti la Asl e il Nas.
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