Tenta di suicidarsi col figlio neonato:
«È depressa». In casa gas aperto

Tenta di suicidarsi col figlioletto neonato: "È depressa". In casa gas aperto, alcol e accendino
Tenta di suicidarsi col figlioletto neonato: "È depressa". In casa gas aperto, alcol e accendino
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Venerdì 23 Marzo 2018, 15:30 - Ultimo aggiornamento: 17:04
CAGLIARI - Tentato omicidio e danneggiamento. Il gip di Cagliari ha convalidato, dopo l'interrogatorio di garanzia, l'arresto di una 40enne che quattro giorni fa, il 20 marzo scorso, avrebbe appiccato le fiamme in casa, in un appartamento di Pirri (Cagliari), nel tentativo di suicidarsi e rischiando la morte del suo neonato di appena 20 giorni. La donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere, interrogata dal Gip in una saletta dell'Ospedale cagliaritano dov'è ricoverata. È stata ordinata una perizia psichiatrica sulla donna.

Secondo quanto emerso dai riscontri dei vigili del fuoco e della Polizia, nell'immediatezza dei fatti e dopo le analisi dei pompieri, la donna avrebbe appiccato l'incendio deliberatamente. Nel corso del sopralluogo nella casa della donna sarebbero stati trovati infatti il rubinetto del gas aperto e sul comodino della camera da letto un flacone di alcol e un accendino. A scatenare il gesto sarebbe stata una crisi depressiva. La donna è ancora piantonata nel reparto psichiatria di un ospedale cittadino,ma nelle prossime ore potrebbe essere trasferita in una struttura protetta.
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