Sbornia record, guidava il suv
con un tasso alcolico da coma

Sbornia record, guidava il suv con un tasso alcolico da coma
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Lunedì 15 Ottobre 2018, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 11:02
Che il vino corra come fiumi ad Ariccia è cosa nota. La stranezza è anche un record: sabato notte, infatti, in un servizio di controllo con l'alcoltest dei vigili urbani su 120 auto fermate, 65 conducenti hanno visto ritirata la patente per livelli alcolemici sopra la legge.

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Ma c'è di più: un romano di 44 anni, fermato e sottoposto all'etilometro ha toccato il record della regione Lazio con 10,74 grammi per litro. In pratica stava guidando il suo suv in coma etilico. In evidente stato di alterazione si è giustificato con gli agenti - che hanno chiesto accertamenti al pronto soccorso di Albano - dicendo che aveva utilizzato uno speciale colluttorio. Per lui è scattata la confisca della patente e dovrà sottoporsi a una cura presso il Serd di appartennza prima di poter riprendere la patente.

Ma quella di questo fine settimana non è la prima volta di sbornie al volante a Roma e provincia. La scorsa settimana i controlli c'erano stati alle porte di Marino, un altro paesino dei Castelli Romani. Qui si svolgeva la sagra dell'Uva, una festa in cui le fontane buttano vino. Oltre alle 22 persone ricoverate al pronto soccorso per problemi dovuti all'abuso di vino ben 40 sono stati gli automobilisti che hanno visto la patente ritirata.
I controlli con l'alcoltest vengono effettuati a campione anche dalla polizia stradale, in particolare fuori dalle discoteche. Una misura che può evitare le stragi sulle strade nel fine settimana.
 
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